"LEI CAMMINA": SUSPENSE E IRONIA AL FEMMINILE
Sabato 10 novembre la presentazione all’auditorium di S. Umiltà del libro della scrittrice forlivese Lorena Sali
Un'opera di narrativa ricca di suspense, mistero e ironia: si tratta di Lei cammina, piacevole romanzo della forlivese Lorena Sali, che affronta tematiche di grande attualità, quali la pedofilia e l’immigrazione clandestina.
Il libro viene presentato dalla casa editrice faentina Tempo al Libro, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Faenza e con il patrocinio dello stesso Comune, sabato 10 novembre 2007, alle ore 18.00, all’auditorium di S. Umiltà (via Pascoli, 15).
Interverranno l’assessore alle politiche culturali Cristina Tampieri, la dirigente del settore Cultura Benedetta Diamanti, il professor Andrea Brigliadori, autore della prefazione al libro, l’autrice e l’editore Mauro Gurioli.
“Il talento di Lorena Sali - scrive Andrea Brigliadori - sta soprattutto nell’aver saputo adeguare il ritmo narrativo alla natura e all’ambiente dei suoi personaggi: un ritmo veloce, disinvolto, per capitoli brevi (giuntati fra loro da titoli che sono poi l’incipit di ogni capitolo) e rapidi dialoghi, un uso abbondante, ma non fino al fastidio, del gergo abbreviato e spiccio dello scambio quotidiano di banalità qualsiasi, tra le amiche e sul lavoro”.
Leggendo si incontra, in veste di protagonista, una donna come tante, che... “cammina. E vede cose che non dovrebbe vedere. Si prende una cotta per la persona sbagliata. E capita nel posto sbagliato al momento sbagliato. Ha paura, ma qualcuno la protegge. In un’atmosfera esilarante e lieve, ti racconta come si gettano via le chiavi dell’inferno per salvare la vita di due bambini...”
Un’opera agile e lieve, capace di fotografare sapientemente stili di vita, abitudini e zone d’ombra del nostro tempo, mantenendo dall’incipit alla conclusione un tono vivace e accattivante. Un’opera che, tra l’altro, valorizza la creatività al femminile del nostro territorio: l’immagine di copertina è infatti un pregevole dipinto della giovane riolese Daniela Romagnoli (www.danielaromagnoli.it).
Lorena Sali è nata a Forlì, dove vive e lavora. Fin da bambina ha dimostrato di possedere un “sesto senso artistico”, che ancora oggi si esprime in molteplici forme: la grafica, il canto, la fotografia e la scrittura. Ha pubblicato articoli su quotidiani e periodici locali e collabora con la rivista nazionale “Plein Air”, specializzata nel Turismo secondo natura. Nel 2006, con la poesia Le scarpe mi voglio sporcare, ha ottenuto la menzione speciale al concorso “I luoghi del cibo”. Nello stesso anno ha vinto il terzo premio al concorso fotografico “Luci su Forlì”.
Nel 2007 ha ricevuto un’altra menzione speciale dalla Regione Emilia-Romagna col racconto Quegli occhi azzurri come il cielo. Lei cammina è il suo primo romanzo, col quale nel 2006 è stata tra i finalisti del premio letterario “Il Libro Parlante”.