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LE ANTICHE PIEVI: SARNA

08 Ottobre 2008

Primo appuntamento con il ciclo autunnale delle visite guidate della Pro Loco Faenza
Il primo appuntamento in calendario per il decennale delle visite guidate della Pro Loco Faenza, realizzate in collaborazione con l'assessorato alle Politiche culturali del Comune di Faenza e la Pinacoteca comunale, è programmato sabato 11 ottobre prossimo a Sarna, luogo di attrattive naturali e culturali.
Sarna possiede una pieve tra le più antiche del territorio faentino, rifatta nel ?700, ma che conserva ancora gran parte dell'antico arredo, sculture rinascimentali, un affresco tardogotico e pale seicentesche.
La visita alla pieve di Sarna inizierà dall'esterno, ammirando sulle fiancate qualche resto murario della primitiva costruzione attribuita all'VIII° secolo.  Il campanile fu eretto da Carlo Cesare Scaletta a inizio ?700, mentre in fronte alla facciata ci sono un filare di cipressi e una doppia siepe di bosso piantata nel 1921 con funzioni prospettiche.
Ma sono nell'interno le opere più inaspettate: l'affresco del 1430 con un S.Antonio Abate dipinto da un ignoto autore, inquadrato da Anna Tambini nell'ambito del «maestro di San Pier Damiano»; tre sculture in pietra - un fonte battesimale e due tabernacoli - del ?500, opera forse di un unico artista toscano o ispirato da modelli toscani; due tele del Missiroli, «pittor villano». La più sorprendente è però la pala dell'altar maggiore, di metà ?700, raffigurante l'Assunta fra i santi Macario e Luigi, unica opera sicura di Nicola Valletti, pittore greco educatosi a Venezia e giunto a Faenza come segretario del vescovo Stay, anch'egli di origine greca. Il dipinto è di una luminosità e di una delicatezza - in certe parti sembra fatto a pastello - che lo rendono assai diverso dalla pittura romagnola del periodo.
Altri semplici e magari popolareschi oggetti - due porte dipinte del 1731 provenienti dalla vicina «Villa dell'Inquisitore», una panca coeva dipinta e datata, statue devozionali in cartapesta,? - contribuiscono ad arricchire il patrimonio di questa insolita chiesa.
Il ritrovo per tutti i partecipanti alla visita guidata di sabato è fissato alle ore 15.30 alla Pieve di Sarna.
A conclusione della visita il maestro Riccardo Tanesini eseguirà un concerto con lo storico organo della Pieve. Al termine verrà offerto un piccolo buffet.
Informazioni e prenotazioni presso la Pro Loco Faenza (Voltone Molinella, 2; tel/fax 0546.25231; e-mail: prolocofaenza@racine.ra.it ), aperta dal martedì al sabato dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30 (chiuso il giovedì pomeriggio).