LA SETTIMANA DELLA CULTURA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
La XVII^ edizione della manifestazione promossa dal ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.Gli eventi a Faenza si prolungano fino a maggio. Moltissime le iniziative in programma. Sabato 17 marzo l’apertura con la mostra “Scopriamo le scienze”
Si apre la prossima settimana la XVII^ edizione della “Settimana della cultura scientifica e tecnologica” (19-25 marzo 2007), promossa annualmente dal ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca per incentivare i giovani ad avvicinarsi alle materie scientifiche, affinché possano diventare patrimonio culturale e formativo delle future generazioni.
Faenza aderisce da sette anni a questa importante rassegna, dandosi però una propria organizzazione - curata dall’assessorato all’Istruzione del Comune, con il contributo di diversi Enti di ricerca, Università, scuole di ogni ordine e grado, aziende del territorio e con il patrocinio della Provincia di Ravenna – al punto che le iniziative nella nostra città sono programmate per un arco temporale di circa due mesi.
Gli eventi faentini si aprono sabato 17 marzo con la mostra “Scopriamo le scienze” (inaugurazione alle ore 11.00), che sarà ospitata fino all’1 aprile 2007 al Palazzo delle Esposizioni (ex chiesa di S.Giuseppe - corso Mazzini, 94). La mostra resterà aperta al pubblico tutti i giorni (sabato e domenica compresi), dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 18.30. Sono inoltre possibili visite guidate per le scuole, previa prenotazione al servizio Istruzione del Comune di Faenza (tel. 0546.691674). Realizzata con la collaborazione delle scuole del territorio faentino, del corso di laurea in Chimica dei Materiali e Tecnologie ceramiche, del Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna, dell’Alta Scuola Pedagogica di Locarno (Svizzera), del Museo della Bilancia di Campo Galliano (Modena), del Museo civico di Scienze Naturali “D.Malmerendi” di Faenza e diversi altri enti e associazioni faentine, la mostra propone elaborati prodotti dagli allievi delle scuole di ogni ordine e grado del nostro comprensorio.
Il programma faentino della manifestazione prevede, inoltre, numerose conferenze e incontri su vari temi scientifici; visite guidate (il 26 e il 30 marzo) ai laboratori Enea (via Ravegnana, 186) e all’Osservatorio sismologico “Bendandi” (via Manara, 7), il 20, 21 e 22 aprile e anche per le scuole (dal 16 al 21 aprile) su prenotazione; Open day alla sede di Faenza del corso di laurea in Chimica dei Materiali e Tecnologie ceramiche (15 maggio) e all’impianto di recupero rifiuti da costruzione, demolizione e materiali legnosi in località Crocetta di Modigliana (17, 18, 19 maggio); una visita guidata nei Gessi romagnoli (domenica 27 maggio) alla scoperta del carsismo delle nostre colline; visite al Museo Torricelliano (4, 11 e 18 aprile); osservazioni astronomiche proposte dal Gruppo astrofili faentini “G.B.Lacchini”, il 4, 11, 18 e 25 maggio, nel terrazzo della palestra della scuola Carchidio Strocchi; proiezioni cinematografiche al cinema teatro Sarti (via Scaletta, 10), il 22 e 29 maggio, al mattino (ore 9.30), per gli alunni delle scuole primarie di 1° grado.
All’organizzazione della “Settimana della Cultura scientifica e tecnologica” hanno contribuito la Banca di Credito cooperativo ravennate e imolese, la Ctf Faenza, la ditta Chimica Ravenna di Ravenna e il Gruppo Hera Imola-Faenza.
