LA SETTIMANA DELLA CULTURA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
La XVI edizione della manifestazione promossa dal ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.
Faenza aderisce con una propria organizzazione che prolunga l’evento fino a maggio. Moltissime le iniziative in programma
Si è aperta in questi giorni la XVI^ edizione della “Settimana della cultura scientifica e tecnologica” (13-19 marzo 2006), promossa annualmente dal ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca per incentivare i giovani ad avvicinarsi alle materie scientifiche, affinché possano diventare patrimonio culturale e formativo delle future generazioni.
Faenza aderisce da sei anni a questa importante rassegna, dandosi comunque una propria organizzazione - curata dall’assessorato all’Istruzione del Comune, con il contributo di diversi Enti di ricerca, Università, scuole di ogni ordine e grado, aziende del territorio e con il patrocinio della Provincia di Ravenna - tanto che le iniziative nella nostra città sono programmate per un arco temporale di circa due mesi.
Gli eventi faentini si aprono venerdì 24 marzo con una conferenza alla sala Fellini (piazza S.Maria Foris portam, 2) dal titolo “La fisica e la danza” (alle ore 21.00). Interverranno Emilio Balzano, docente dell’Università degli Studi Federico II di Napoli, e il gruppo danza del liceo Torricelli di Faenza.
Una delle iniziative più importanti del ricco programma è senza dubbio la mostra “Scopriamo le scienze”, che sarà ospitata dal 25 marzo al 9 aprile 2006, al Palazzo delle Esposizioni (ex chiesa di S.Giuseppe - corso Mazzini, 94). La mostra, che si inaugura sabato 25 marzo prossimo, alle ore 11.00, resterà aperta al pubblico tutti i giorni (sabato e domenica compresi), dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 18.30.
Sono inoltre possibili visite guidate per le scuole, previa prenotazione al servizio Istruzione del Comune di Faenza (tel. 0546.691674). Realizzata con il contributo delle scuole del territorio faentino, del corso di laurea in Chimica dei Materiali e Tecnologie ceramiche-Università di Bologna, del Dipartimento di Fisica dell’Università di Trento, dell’Alta Scuola Pedagogica di Locarno (Svizzera), del Museo della Bilancia Campogalliano (Modena), del Museo Planetario-Osservatorio e museo interattivo della Scienza di Saltara (Ps) e diversi enti e associazioni faentine, la mostra propone elaborati prodotti dagli allievi delle scuole di ogni ordine e grado del nostro comprensorio.
Il programma della “Settimana della cultura scientifica e tecnologica” prevede, inoltre, numerose conferenze e incontri su vari temi scientifici; visite guidate (il 3 e il 7 aprile) ai laboratori Enea (via Ravegnana, 186) e all’osservatorio sismologico “Bendandi” (via Manara, 7), il 7, 8 e 9 aprile; open day alla sede di Faenza del corso di laurea in Chimica dei Materiali e Tecnologie ceramiche (4 maggio), all’impianto di recupero rifiuti da costruzione, demolizione e materiali legnosi in località Crocetta di Modigliana (18, 19 e 20 maggio); una visita al Parco regionale della Vena del Gesso romagnola (domenica 21 maggio); osservazioni astronomiche proposte dal Gruppo astrofili faentini “G.B.Lacchini” il 29 marzo, dalle ore 11.30 alle 13.30, nel cortile di Palazzo Esposizioni, per ammirare l’eclisse parziale di Sole, e il 5, 12, 19 e 26 maggio (“Il cielo di maggio”), nel terrazzo della palestra della scuola Carchidio Strocchi.
