LA PROSPETTIVA DELLE ARTI
"Fontanonearte" ospita una rassegna tematica d'arte applicata.La mostra curata da Viola Emaldi si inaugura sabato 29 marzo
Dal 29 marzo al 24 aprile 2008 "Fontanonearte", la rassegna promossa dal rione Verde in collaborazione con il Comune di Faenza e la Banca di Romagna, ospiterà la prima edizione de "La Prospettiva delle Arti", una rassegna tematica di arti applicate, curata e ideata da Viola Emaldi.
L'esposizione, che si inaugura sabato 29 marzo, alle ore 19.00, nella saletta espositiva del Fontanone (via Giovanni da Oriolo), è realizzata con il patrocinio del Comune di Faenza e il sostegno di Ascom, Confartigianato, Confesercenti e Cna.
A un anno di distanza dalle Celebrazioni Baccariniane, questa prima edizione de "La Prospettiva delle Arti" vedrà come protagonista lo stile Liberty, una corrente di gusto sviluppatasi tra gli ultimi decenni dell'Ottocento e gli inizi del Novecento e ancora ricorrente nella cultura del nuovo secolo.
Le arti applicate ne furono parte importante anche nel nostro territorio, con alcune manifatture, magari di minore rilevanza artistica, ma che ebbero grande importanza nella definizione e diffusione dello stile presente un po' ovunque in Emilia Romagna.
Seguendo queste premesse storiche e stilistiche, si vuole mettere in mostra l'attuale realtà faentina di piccole o grandi imprese artigianali e di commercianti, la cui attività si contraddistingue ancora oggi per esperienza, qualità ed unicità.
Molte di queste - legatorie, tipografie, botteghe di ceramica - affondano le radici nel secolo scorso, trasmesse di padre in figlio, altre, memori di un passato artigiano, proseguono oggi nel commercio di prodotti d'eccellenza sulla scia dello stesso stile e genere o, ancora, sono di recente inizio, ma sempre con il rigore che il mestiere esige e con la passione che muove la creatività.
Artigiani e commercianti sono stati invitati a partecipare, sia con oggetti d'epoca sia contemporanei, la cui estetica e funzionalità riecheggiano il gusto modernista.
Il progetto nasce dalla volontà di proporre una rassegna d'arte applicata atipica, piacevolmente fruibile sia da un pubblico attento, sia dai cittadini di passaggio. Così, quello che il visitatore si troverà ad apprezzare è un allestimento che veste lo spazio come un interno fin de siècle in cui ogni elemento d'arte applicata trova la sua precisa collocazione.
Il percorso espositivo è minimo, concentrato nella piccola saletta neoclassica del Fontanone, scelta per presentare la mostra come una sorta di Wunderkammer, una "camera delle meraviglie" in cui perdersi seguendo la propria curiosità.
La mostra sarà ospitata al Fontanone fino al 24 aprile 2008, con i seguenti orari di apertura al pubblico: tutti i giorni feriali dalle 18.00 alle 21.00; la domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 21.00 (lunedì chiuso).