L'USO DEI MATERIALI COMPOSITI IN FORMULA 1
Una conferenza presso la sede dell'Agenzia Polo Ceramico
"L'uso dei materiali compositi in Formula 1" è il titolo della conferenza che si terrà martedì 20 maggio 2008, alle ore 14.30, a Faenza presso la sala dell'Agenzia Polo Ceramico (via Granarolo, 62).
La conferenza è promossa dal corso di laurea faentino in Chimica dei Materiali e Tecnologie ceramiche dell'Università di Bologna, in collaborazione con il Comune di Faenza e l'Agenzia Polo Ceramico Faenza, con la partecipazione della Banca di Romagna - Gruppo Unibanca.
Relatore l'ing. Paolo Marabini, research & development chief engineer della Scuderia Toro Rosso di Faenza.
I materiali compositi hanno visto in questi ultimi anni un impiego sempre più massiccio in Formula 1.
Si è partiti dall'utilizzo del composito in pannelli di alluminio a nido d'ape, utilizzati dapprima come rinforzo di telai in tubi saldati, poi come struttura realizzata con tali pannelli incollati e rivettati fra loro.
Successivamente, per gradi, si è giunti al composito nella forma più nota del termine: vale a dire il composito in fibra di carbonio e resina epossidica.
Oggi quasi tutte le parti strutturali delle vetture di Formula 1 sono costruite in fibra di carbonio. Nella conferenza di martedì verranno presentati esempi di applicazioni nelle vetture di Formula 1, il cui scopo è ridurre il peso e aumentare la rigidezza dei componenti, oltre a garantire, per certe strutture, l'assorbimento di energia in caso di impatto.