Inaugurata a Jingdezhen la Fiera internazionale della ceramica
E' stata inaugurata oggi a Jingdezhen, in Cina, la 9^ Fiera Internazionale della Ceramica, alla quale la città di Faenza è stata invitata come ospite d'onore.
Faenza è rappresentata a Jingdezhen dal sindaco Giovanni Malpezzi e da alcuni ceramisti, selezionati dagli stessi organizzatori: Goffredo Gaeta, Mirta Morigi ed Antonella Cimatti.
Il Sindaco di Faenza ha tenuto il discorso inaugurale dell'evento, davanti ad una platea di oltre 3 mila persone. Jingdezhen è la capitale mondiale della porcellana e la sua fiera è una delle più importanti al mondo, essendo visitata da centinaia di migliaia di persone in meno di una settimana.
I ceramisti faentini sono stati accolti con grande entusiasmo dalle Istituzioni e dai visitatori.
Il sindaco Giovanni Malpezzi ha pubblicamente manifestato l'ammirazione sua personale e della comunità faentina nei confronti della città di Jingdezhen, che si sta dimostrando particolarmente dinamica e aperta all'internazionalità, con una scuola ceramica di altissima qualità (oltre 4.000 iscritti all'Istituto d'Arte su circa 310.000 abitanti).
Il Sindaco si tratterrà a Jingdezhen fino a sabato 20 ottobre, per approfondire la conoscenza con la municipalità cinese e porre le basi per un possibile patto di gemellaggio da sottoscrivere nella prossima primavera, una volta completati i necessari passaggi formali.
Le prime impressioni riportate dal Sindaco in questa visita ufficiale sono quelle di una Cina in sviluppo tumultuoso, con giovani particolarmente aperti al futuro, dinamici e preparati. “Per Faenza, aprire un canale di comunicazione con la Cina” – sottolinea il sindaco Giovanni Malpezzi – “è una grande opportunità, da cogliere non solo per la ceramica artistica o tradizionale, ma soprattutto per le tante eccellenze che il nostro territorio può offrire, dalla tecnologia applicata, allo studio di nuovi materiali avanzati”.
“La nostra economia” – conclude il Sindaco – “tornerà a crescere, se avremo il coraggio e la voglia di crescere insieme ai nostri partner stranieri più dinamici e vitali”.