In Pinacoteca ad ammirare "Le frecce spezzate"
La Pinacoteca comunale di Faenza, in accordo con la Diocesi di Faenza-Modigliana, il rione Rosso e con il sostegno della Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza, ha organizzato alcuni incontri di approfondimento della mostra “Le frecce spezzate. Seicento anni di devozione della Madonna delle Grazie”, aperta in Pinacoteca fino al 13 maggio 2012.
Il primo incontro si terrà venerdì 24 febbraio prossimo, alle ore 17.30, in Pinacoteca (via S.Maria dell’Angelo, 9).
Giuseppe Sangiorgi, scrittore e storico delle tradizioni popolari romagnole, terrà una conferenza dal titolo “La religiosità popolare mariana nel territorio faentino”.
Partendo dalla descrizione delle devozioni nel territorio compreso tra Russi e Casola Valsenio, tra Solarolo e Brisighella e considerando le differenze tra città e campagna, la conferenza presterà particolare attenzione al mondo contadino, caratterizzato da una religiosità semplice ed ingenua, che portava la gente delle campagne a un dialogo diretto con la dimensione umana della divinità: Gesù Cristo e la Madonna.
Più forte di tutto era il legame tra le donne e la Madonna, un rapporto da madre a madre che svela una dimensione religiosa commovente e ricca di tenerezze. Verranno inoltre prese in considerazione da Sangiorgi le espressioni materiali di una fede sentita e praticata – pilastrini, croci nei campi, chiese, targhe devozionali nelle facciate delle case coloniche ed anche all’interno delle stesse - inserendole in un contesto più ampio, caratterizzato fino a metà del secolo scorso dallo svolgersi di pratiche superstiziose vissute nella naturalezza di una cultura che faceva affidamento sia sulla fede che sulle credenze popolari nella quotidiana lotta per la sopravvivenza.