Il voto in cifre
Saranno quasi 44 mila gli elettori faentini che domenica 24 e lunedì 25 febbraio 2013 si recheranno alle urne per rinnovare il Parlamento italiano.
Per la precisione, in base ai dati forniti dal servizio Elettorale del Comune di Faenza, sono 43.949 gli aventi diritto al voto per la Camera dei Deputati e 41.203 quelli per il Senato della Repubblica (possono votare tutti gli elettori che hanno già compiuto i venticinque anni).
Ancora una volta è superiore il numero delle donne rispetto agli uomini: per la Camera le elettrici sono infatti 22.872 contro i 21.077 elettori maschi, mentre per il Senato le donne votanti sono 21.524 e gli uomini 19.679.
A queste cifre devono inoltre aggiungersi 1228 faentini (623 maschi e 605 femmine) residenti all’estero, che possono votare per corrispondenza.
Fra le curiosità annotiamo che sono 38 gli elettori ultracentenari, di cui 32 donne e 6 uomini. Il più anziano ha 104 anni, essendo nato il 5 febbraio del 1909.
697 i giovani che votano per la prima volta in assoluto, di cui 357 maschi e 340 femmine, mentre sono 2807 gli elettori che votano per la prima volta al Senato: 1389 ragazzi e 1418 ragazze.
Per esercitare il diritto di voto gli elettori si devono presentare al seggio con un documento d’identità e la tessera elettorale.
A questo proposito segnaliamo che chi non avesse ancora ricevuto la tessera elettorale oppure l’avesse smarrita, può ritirarla rivolgendosi all’ufficio Elettorale del Comune di Faenza, in piazza Rampi, che in questi giorni osserva un orario continuato di apertura al pubblico dalle 8.30 alle 19.00.
L’Ufficio sarà aperto anche nei due giorni del voto, nello stesso orario di apertura dei seggi: domenica 24 febbraio dalle 8.00 alle 22.00, lunedì 25 febbraio dalle 7.00 alle 15.00.
Domenica e lunedì prossimi nei seggi agli elettori saranno fornite due schede: una di colore rosa per l’elezione della Camera dei Deputati e una gialla per il Senato della Repubblica.
Il voto si esprime tracciando un solo segno nel rettangolo contenente il contrassegno della lista prescelta.
E’ vietato scrivere sulla scheda il nominativo dei candidati e qualsiasi altra indicazione.