Il mondo della ceramica festeggia Sant'Antonio
Sabato 17 gennaio 2015, ricorrenza di Sant’Antonio abate, il mondo della ceramica faentino festeggia il patrono dei ceramisti con un’iniziativa programmata al Museo internazionale delle ceramiche (viale Baccarini, 19).
La festa, alla quale sono invitati ceramisti, famigliari, collaboratori, amici e appassionati di ceramica, è promossa dall’assessorato alla Cultura e alla Ceramica del Comune di Faenza in collaborazione con l’Ente Ceramica Faenza, l’Associazione ex allievi dell’istituto Ballardini di Faenza e la Fondazione Museo internazionale delle ceramiche Faenza.
Alle ore 10.30, nella sala conferenze del Mic, sarà presentato il nuovo sito web dell’Ente Ceramica Faenza, poi seguirà un incontro con il Comitato tecnico scientifico dell’Ente Ceramica.
Alle 11.00 lectio magistralis del prof. Valerio Terraroli, docente di Storia della critica d’arte e Storia delle arti decorative dell’Università di Verona.
Alle 12.30, nella sala delle ceramiche classiche del Mic, zuppe saporite di stagione preparate dal ristorante Zingarò, con vini della tenuta La Berta (costo 15 euro).
Per motivi organizzativi è gradita la prenotazione (Carla Benedetti: 329 2107538).
La giornata di festa proseguirà nel pomeriggio, alle ore 16.00, in Pinacoteca comunale (via S.Maria dell’Angelo 9), con la cerimonia di chiusura della mostra “Primedicopertina 25/35”.
Inaugurata nel corso della manifestazione Argillà Italia, l’esposizione, che ha avuto un ottimo riscontro di pubblico e critica in questi mesi, celebra il 25° anno di pubblicazione della rivista D’A e il 35° de La Ceramica Moderna & Antica.
Ricchissimo è l’elenco delle opere ceramiche in mostra. Tra gli autori presenti figurano alcuni dei nomi più importanti nella storia della ceramica artistica degli ultimi decenni del Novecento.