Il dramma della prima guerra mondiale nelle opere di tre artisti
Venerdì 20 ottobre, alle ore 17.30, nei locali della Pinacoteca comunale di Faenza (via S. Maria dell'Angelo 9) si inaugura la mostra "Una generazione stroncata. Barbieri, Malmerendi e Nonni: tre artisti romagnoli nella Prima Guerra Mondiale".
80 opere di Gino Barbieri, Francesco Nonni e Giovanni Malmerendi raccontano il dramma della guerra in bianco e nero.
Gino Barbieri ha inciso su legno la sua vita in trincea, mentre Francesco Nonni ha documentato con 55 disegni il suo anno di prigionia nel lager di Celle.
Entrambi hanno fatto ricorso alla forma espressionista.
Giovanni Malmerendi ha invece descritto la guerra con xilografie che presentano segni di primitivismo ed elementi figurativi, che partono da una matrice futurista per arrivare all'urlo dell'immagine.
A dare il titolo all'esposizione è stata una nota di Francesco Nonni, scritta cinquanta anni dopo la sua esperienza di guerra.
Il 4 novembre 1967, in occasione del suo ottantesimo compleanno, l’artista faentino scrisse, infatti, di far parte di quella generazione che la guerra del 1915-1918 aveva stroncato inesorabilmente.
La mostra sarà visibile al pubblico fino al 1° aprile 2018, negli orari di apertura della Pinacoteca: sabato, domenica e i giorni festivi dalle 10.00 alle 18.00. Ad accompagnare la mostra anche un commento critico delle opere, inserito nell'app e audioguida della Pinacoteca.