Il Lamone tra natura e cultura
“L’acqua modella il territorio, l’uomo modella l’acqua” è il titolo dell’incontro pubblico che si terrà venerdì 15 marzo 2013, alle ore 21.00, nei locali della Riunione Cattolica Evangelista Torricelli (via Castellani, 25).
L’iniziativa è promossa dal Centro di educazione all’ambiente e alla sostenibilità (Ceas) della Romagna faentina, dalla Riunione Cattolica E. Torricelli e da GeoL@b.
Gian Paolo Costa, laureato in Scienze geologiche e coordinatore del Ceas, presenterà, con l’ausilio di immagini e un video, il risultato di una ricerca iconografica, iniziata un paio di anni fa in occasione della scoperta, nel letto del fiume Lamone in secca, della base di un pilone del ponte romano di Faenza, poi ponte delle Torri.
Crollato il 16 settembre del 1842, il ponte romano faentino era stato modificato in epoca manfrediana con l’edificazione di due torri di “guardia”, una su un pilone del ponte, l’altra sulla terraferma (lato Faenza).
A chiusura della serata sarà inoltre proiettato il video “Un, 2, tre…il gioco di sperimentare, il piacere di comunicare…”, realizzato dallo stesso Costa e montato da un professionista del settore, Domenico Giovannini di Castel Bolognese.
Gian Paolo Costa, a lungo responsabile del Museo civico di Scienze naturali di Faenza, ha coniugato da sempre la passione per la storia, in particolare per la storia locale faentina, per quella naturale e per la storia della scienza, con l’attività di divulgazione.
Una divulgazione che “sul campo” spesso ha avuto ed ha quali interlocutori e destinatari utenti giovanissimi, come attesta il video che sarà presentato venerdì sera.