Il 69° anniversario della liberazione di Faenza
Faenza si appresta a celebrare il 69° anniversario della liberazione della città dall’occupazione nazifascista (17 dicembre 1944) con una cerimonia ufficiale programmata nella giornata di sabato 14 dicembre prossimo.
Alle ore 9.00, nella Chiesa dei Caduti (in corso Matteotti), si terrà una santa messa, con musiche liturgiche eseguite dagli allievi della scuola comunale di musica “G.Sarti” di Faenza.
Alle 9.45, un corteo raggiungerà piazza del Popolo, dove è prevista l’esecuzione del silenzio e la deposizione di una corona alla lapide dei caduti della Resistenza e per la libertà, nel loggiato inferiore del palazzo comunale; anche nell’area della Torre civica sarà eseguito il silenzio e sarà deposta una corona alla lapide dedicata alle vittime civili faentine della seconda guerra mondiale.
Alle ore 10.00, nella sala del consiglio comunale di Palazzo Manfredi, seguirà una cerimonia con gli interventi del sindaco Giovanni Malpezzi, del presidente della Provincia di Ravenna Claudio Casadio, del vice sindaco e assessore alla cultura Massimo Isola, del presidente del consiglio comunale Luca de Tollis e del sindaco di Dovadola Gabriele Zelli.
Sarà poi proiettato il documentario “La brigata ebraica in Romagna”, alla presenza del regista Alessandro Quadretti. Dopo il filmato interventi e dibattito con gli scrittori e storici Romano Rossi e Primo Fornaciari.
La manifestazione si sposterà quindi al cimitero di guerra di S.Lucia dove, alle ore 12.00, sarà deposta una corona di fiori in memoria dei militari degli eserciti alleati caduti per la liberazione di Faenza.
A tutte le iniziative parteciperanno rappresentanti delle Forze Armate, delle Associazioni partigiane, d’arme e combattentistiche, delle Associazioni di volontariato e delegazioni delle scuole faentine.
Il programma delle celebrazioni per il 69° anniversario della liberazione di Faenza è promosso congiuntamente dal Comune di Faenza, dal Comitato antifascista per la democrazia e la libertà e dalla Provincia di Ravenna.