IL REALISMO METAFISICO DI ALFONSO PIANCASTELLI
Alla Galleria comunale d’Arte di Faenza si inaugura sabato prossimo una personale del pittore.
La mostra resterà aperta dal 6 maggio al 4 giugno 2006
La Galleria comunale d’Arte di Faenza (Voltone della Molinella, 2) ospita una personale del pittore Alfonso Piancastelli.
La mostra, organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Faenza, si inaugurerà sabato 6 maggio 2006, alle ore 18.00. Saranno esposti oltre una trentina di quadri a olio, raffiguranti soggetti iperrealistici (nature morte) e paesaggi, in particolare delle valli di Comacchio e delle colline faentine.
Alfonso Piancastelli è nato a Mordano (Bologna) nel 1932, ma si può definire faentino d’adozione, infatti risiede nella nostra città dal 1950.
Allievo di Angelo Biancini, Piancastelli ha insegnato fino a metà degli anni Ottanta all’Istituto statale d’Arte per la ceramica “G.Ballardini” di Faenza; ha diretto, a metà degli anni Cinquanta, una fabbrica di ceramica a Cesena, ma la grande passione di Alfonso Piancastelli è sempre stata la pittura.
Figlio d’arte, il padre era un famoso pittore, il suo primo dipinto risale infatti al 1943, quando Alfonso Piancastelli aveva appena undici anni.
La mostra di Alfonso Piancastelli resterà aperta al pubblico alla Galleria comunale d’Arte di Faenza fino al 4 giugno 2006 con i seguenti orari: martedì, giovedì, sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00; mercoledì e venerdì dalle 16.00 alle 19.00; la Galleria è chiusa il lunedì.