IL PIANO DI ZONA PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE
Grande partecipazione all'incontro pubblico di venerdì scorso
Grande partecipazione, venerdì 15 maggio scorso, all'incontro pubblico "Il Piano di Zona per la salute e il benessere sociale 2009/2011: un cantiere aperto" tenutosi presso la Sala San Carlo a Faenza.
I Presidenti delle due Aziende per i servizi alla persona (Asp) della zona sociale di Faenza, hanno illustrato il Piano di Zona, tracciando un bilancio di quanto fatto fino a oggi nell'ambito dei servizi socio-sanitari nei sei comuni dell'area faentina (Faenza, Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Riolo Terme e Solarolo).
L'incontro ha consentito di mettere a fuoco le problematiche emerse dalla lettura dei bisogni della comunità locale, che sono state esposte da Vittorio Martinelli, ricercatore e analista sociale, che ha sottolineato le diverse azioni messe in campo già nel Piano di zona ed evidenziato la necessità di affrontare le nuove sfide che ci aspettano nei prossimi anni.
L'importanza di portare a compimento il sistema integrato dei servizi sociali, socio-sanitari e sanitari, valorizzando le comunità locali come sedi privilegiate delle politiche territoriali di welfare, è stata sottolineata sia dall'intervento del vice Sindaco e assessore ai servizi sociali del Comune di Faenza sia dal direttore di Distretto sanitario di Faenza Richard Betti, e condivisa da molti degli intervenuti nel dibattito.
E' stata inoltre ribadito come dalla coesione sociale, peraltro già molto presente nella nostra comunità, così come da una situazione relativamente avanzata in tema di servizi e di risposte presenti, debba venire quella spinta verso lo sviluppo di reti assistenziali a cui partecipano i diversi servizi.
Al tempo stesso vanno coinvolti tutti i soggetti interessati: Regione, Enti locali, Azienda Usl, Aziende per i servizi alla persona, strutture pubbliche, private, no profit e profit, associazioni, volontariato, forze sociali.
Un valore aggiunto è stata anche l'attivazione del portale web della Provincia di Ravenna (www.ravennasociale.it), una sorta di carta dei servizi digitale ed accessibile da tutti.
Da parte del vice Sindaco è stata, infine, rimarcata la volontà di dare un segnale che vada nella direzione di contrastare il momento di difficoltà attuale, con l'impegno da parte del Comune di Faenza per istituire in tempi brevi un nuovo Fondo, rivolto in particolare a sostegno di quelle famiglie che hanno loro componenti in cassa integrazione a causa della crisi economica, auspicando che a questa proposta vogliano partecipare anche altri soggetti, sia istituzionali che non.