IL PATRIMONIO D’ARTE DELL’OSPEDALE DI FAENZA
La prossima visita guidata della Pro Loco, in programma sabato 19 novembre, al mattino, sarà l’occasione per mostrare al pubblico il composito patrimonio storico, artistico e architettonico legato alla storia della sanità faentina.
Al centro dell’itinerario l’architettura settecentesca della chiesa di San Giovanni di Dio e l’Ospedale degli Infermi, strutture volute dal vescovo Antonio Cantoni e costruite su progetto dell’architetto Gian Battista Campidori tra il 1753 e il 1762, anno dell’inaugurazione.
Il percorso della visita guidata di sabato prossimo, condotta da Sonia Muzzarelli, prevede come prima tappa la chiesa decorata dalle tele di Filippo Comerio, che raffigurano episodi della vita di San Giovanni di Dio, fondatore dell’ordine ospedaliero dei Fatebenefratelli. Il pittore fu chiamato a Faenza dallo stesso ordine, a cui furono affidati i compiti assistenziali e sanitari fino alla fine del Settecento. La visita proseguirà nella sala museale attigua alla chiesa, ove sono in esposizione anche opere di altri artisti. Si visiteranno poi gli ambienti ottocenteschi dell’ospedale: la sala delle colonne, la Galleria dei Benefattori e lo scalone monumentale.
Infine, sarà possibile ammirare la collezione di opere in ceramica dislocate nei vari ambienti ospedalieri. Tra gli autori sono presenti importanti artisti faentini, tra cui Angelo Biancini, Carlo Zauli e Ivo Sassi.
Ritrovo per tutti i partecipanti alle ore 10.30, presso la Chiesa di San Giovanni di Dio (Ospedale), in corso Mazzini.
La visita è gratuita. E’ però obbligatoria la prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla Pro Loco Faenza (Voltone Molinella, 2; tel. 0546 25231; e-mail: info@prolocofaenza.it ).