IL GIORNO DELLA MEMORIA 2010: PROGRAMMA DELLE CELEBRAZIONI
Al via a Faenza le iniziative per ricordare la Shoah del popolo ebraico e tutte le vittime dei campi di sterminio nazisti
Prende il via già domani, venerdì 8 gennaio, con un incontro con Silvia Samorì, storica ed esperta di cultura ebraica, programmato alle ore 9.00 presso la scuola media Bendandi di Granarolo Faentino, il calendario di eventi faentini per celebrare "Il Giorno della Memoria 2010".
La ricorrenza cade come noto il 27 gennaio, data designata dall'ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per ricordare la Shoah del popolo ebraico e tutte le altre vittime dei campi di sterminio nazisti.
Le iniziative faentine proseguiranno poi giovedì 14 gennaio, con la proiezione, alle ore 14.00, sempre presso la scuola Bendandi di Granarolo, del film "Giona che visse nella balena".
Venerdì 15 gennaio, alle ore 9.00, un altro incontro di studenti faentini con Silvia Samorì, questa volta presso la scuola media Bendandi di Faenza.
Domenica 17 gennaio, presso il monastero di Santa Chiara (via della Croce, 16), con inizio alle ore 20.45, si svolgerà la "XXI Giornata nazionale del dialogo ebraico-cristiano". Relatore Michael Davide Semeraro, monaco benedettino; moderatrice Chiara Laghi, presidente della Società cooperativa di Cultura popolare.
Martedì 19 gennaio, alle ore 9.00, presso la scuola media Bendandi di Granarolo, letture sulla guerra e sulla pace, in collaborazione la Biblioteca e la Circoscrizione di Granarolo; sempre presso la stessa scuola, giovedì 21 gennaio, alle ore 14.00, proiezione del film "L'amico ritrovato".
Lunedì 25 gennaio, alle ore 20.30, nella sala Dante della Biblioteca comunale manfrediana (via Manfredi,14), incontro dal titolo "La Shoah nei territori dell'Unione Sovietica occupati dall'esercito tedesco". Dopo il saluto del presidente del Consiglio comunale di Faenza Emanuele Tanesini, interverranno Luigi Neri, dirigente scolastico, Anna Rosa Gentilini, direttrice della Biblioteca comunale, Valerio Marchetti, docente di Storia Moderna e Storia dell'Ebraismo presso l'Università di Bologna e Atonella Salomoni, docente di Storia Contemporanea all'Università della Calabria e di Storia della Shoah all'Università di Bologna. Sono inoltre previste letture di studenti della classe 3^ B del liceo Torricelli.
Martedì 26 gennaio, alle ore 9.00, presso la scuola media Bendandi di Granarolo, incontro degli studenti con Paolo Argellani e Domenico Garotti, deportati nei campi di concentramento nazisti.
Mercoledì 27 gennaio, nel "Giorno della Memoria" l'Amministrazione comunale ricorderà la Shoah del popolo ebraico e tutte le vittime dei campi di sterminio nazisti con la deposizione di una corona - alle ore 11.00 - al Tempietto della Memoria, posto sul Lungofiume Amalia Fleischer. La cerimonia sarà presieduta dal vice sindaco Elio Ferri. Seguiranno letture di studenti delle scuole di Faenza.
Sempre mercoledì 27 gennaio, al cinema Italia (via Cavina, 9), per gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, doppia proiezione (alle 8.30 e alle 10.30) del film "L'uomo che verrà", di Giorgio Diritti.
Giovedì 28 gennaio, alle ore 15.45, alla scuola elementare Martiri di Cefalonia, drammatizzazione "La valigia di Hana" di Karen Levine, a cura delle classi 5^ B e 5^ C della scuola faentina.
Venerdì 29 gennaio, alle ore 17.00, nella sala Dante della Biblioteca comunale: "I Matatia. I viaggi della vita e della morte di due famiglie ebree ai tempi delle persecuzioni razziali", narrazione a cura della classe 2^B indirizzo classico del liceo Torricelli. L'incontro sarà aperto dal saluto dell'assessore alle politiche culturali Cristina Tampieri. Ospiti le famiglie di Beniamino e Roberto Matatia. Conduce Elena Romito, docente del liceo Torricelli. Conclusioni del sindaco Claudio Casadio.
Al termine inaugurazione e visita guidata della mostra documentaria allestita in biblioteca, nei locali dell'Emeroteca.
Il 5 febbraio, infine, alle ore 10.30, alla scuola media Bendandi di Faenza incontro degli alunni delle classi terze della scuola con Vittoriano Zaccherini, deportato a Mauthausen
Il programma degli eventi faentini del "Giorno della Memoria" è promosso dall'Amministrazione comunale, la Comunità ebraica di Ferrara e delle Romagne, il monastero di S.Chiara di Faenza e l'Associazione nazionale reduci dalla prigionia, dall'internamento e dalla guerra di liberazione.