IL COMUNE METTE ALL'ASTA TRE IMMOBILI
Si tratta di due ex fabbricati rurali e di uno urbano. Le gare si terranno il 13, 14 e 15 luglio presso la residenza comunale
Il prossimo mese di luglio il Comune di Faenza metterà all'asta tre immobili. Si tratta di due ex fabbricati rurali di proprietà dell'Opera Pia Elemosiniera (amministrata dal Comune ai sensi della L.R. 35/1983) - il primo ubicato a Cosina (via Emilia Levante, 197), il secondo a Reda (via Cangia, 31) - e di un fabbricato urbano di Faenza (via Giangrandi, 8).
L'ex fabbricato rurale di Cosina e relativi ex proservizi fa parte del fondo rustico "Bianzarda"; sorge su una superficie catastale di circa 3.972 mq ed è dotato di superficie lorda commerciale pari a circa 562 mq. La vendita avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui l'immobile si trova attualmente, compresi vincoli, servitù e gravami di sorta. L'asta pubblica, che si terrà con il cosiddetto metodo di "estinzione della candela vergine", è in programma lunedì 13 luglio 2009, alle ore 9.00, presso la residenza municipale. Il prezzo base d'asta è stato fissato in 385.000 euro e saranno ammesse solo offerte in aumento per un importo minimo non inferiore ai 2 mila ?.
Agli interessati all'incanto è richiesto un deposito cauzionale pari al dieci per cento del prezzo base d'asta (38.500 ?), da versare in contanti, o in titoli di debito pubblico o garantiti dallo stato, alla tesoreria dell'Opera Pia Elemosiniera (Banca di Romagna, corso Garibaldi, 1 - Faenza - Cod. Iban IT13G0620523704000071200043), o con assegno circolare intestato alla citata Opera Pia Elemosiniera (la ricevuta o l'assegno vanno presentati il giorno dell'asta agli incaricati comunali). Gli interessati potranno visionare l'immobile venerdì prossimo 19 giugno, dalle ore 9.00 alle 13.00.
L'ex fabbricato rurale di Reda, con corte annessa, sorge su una superficie catastale di circa 3.268 mq dotata di tre fabbricati: il principale (circa 562 mq), il forno (49 mq) e il ricovero attrezzi (circa 153 mq). La vendita avverrà sempre nello stato di fatto e di diritto in cui l'immobile si trova attualmente, compresi elenti accessori, pertinenze, vincoli, servitù e gravami di sorta. L'asta pubblica, che si terrà, come nel caso precedente, con il metodo della estinzione della candela vergine, è programmata per martedì 14 luglio 2009, alle ore 9.00, presso la residenza municipale. Il prezzo d'asta è fissato in 175.000 ? e saranno ammesse solo offerte in aumento per un importo minimo non inferiore ai 3 mila ?. Agli interessati all'incanto è richiesto un deposito cauzionale di 17.500 ?, da versare secondo le modalità descritte in precedenza per l'ex fabbricato rurale di Cosina. Gli interessati potranno visionare l'immobile lunedì 22 giugno, dalle ore 9.00 alle 13.00.
Infine, il fabbricato urbano di Faenza, libero e non affittato, dotato di cortile, balconi, terrazza e cantina. La sua parte residenziale si sviluppa su due piani, per un totale di 460 mq, sui quali è ubicato un ampio sottotetto abitabile di 180 mq. La vendita avverrà, come per gli immobili precedenti, nello stato di fatto e di diritto in cui l'immobile si trova attualmente, vincoli, servitù e gravami di sorta compresi. Il pubblico incanto, che si terrà sempre con il metodo della candela vergine, è programmato mercoledì 15 luglio 2009, alle ore 9.00, presso la residenza municipale. Il prezzo base è fissato in 600.000 euro e saranno ammesse soltanto offerte in aumento per un importo minimo non inferiore ai 2 mila ?. Agli interessati è richiesto un deposito cauzionale di 60 mila ?, da versare in contanti, o in titoli di debito pubblico o garantiti dallo stato, alla tesoreria dell'ente "Eredità Samorini - Comune di Faenza" (Cassa di Risparmio di Ravenna, agenzia 1, piazzetta della legna, 2 - Faenza - Cod. Iban IT35G062702370CC0310002200), o con assegno circolare intestato a "Gestione Eredità Samorini - Comune di Faenza" (ricevuta o assegno vanno presentati il giorno dell'asta agli incaricati comunali). Gli interessati potranno visionare l'immobile martedì 23 giugno, dalle ore 9.00 alle 13.00.
Per ulteriori informazioni sui tre bandi di gara, occorre rivolgersi al servizio comunale Patrimonio (tel. 0546 691168), presso il quale è possibile visionare i relativi atti.
L'Ufficio Stampa