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All’iniziativa interverrà anche una delegazione cinese.
Un importante riconoscimento per l’esperienza di gestione dei Servizi sociali nel distretto faentino
Nel corso degli ultimi anni il Comune di Faenza ha partecipato a progetti di innovazione organizzativa, promossi dal Formez e dal Dipartimento della Funzione Pubblica, inerenti l’applicazione di metodologie di valutazione dell’organizzazione e delle qualità dei servizi pubblici.
In particolare il Common Assessment Framework (CAF) è stato utilizzato sia con riferimento all’intera struttura organizzativa e, da ultimo, con particolare riferimento ai Servizi Sociali Associati. Per quest’ultima area è stato individuato tra gli strumenti di valutazione della qualità in sede di definizione dei Piani di Zona 2005 – 2007.
Il Formez, che ha ritenuto particolarmente significativa tale esperienza, ha invitato il Comune di Faenza a partecipare a un incontro, che si terrà venerdì 9 giugno prossimo presso l'Università Federico II di Napoli, in cui verranno discusse e approfondite le problematiche relative all’applicazione degli strumenti di valutazione della qualità con particolare riferimento al CAF.
All’incontro nel capoluogo campano, oltre a cultori ed esperti della materia, parteciperà anche una delegazione cinese, nell’ambito di un programma di visite in alcuni paesi europei, scelti espressamente dai cinesi in quanto di particolare interesse per le applicazioni CAF.
All’incontro interverrà per il Comune di Faenza Pierangelo Unibosi, responsabile del Servizio Adulti e Disabili dei Servizi Sociali Associati, che, oltre a curare l’applicazione della metodologia nell’ambito del settore Servizi Sociali Associati, ha preso parte, in qualità di valutatore, alla prima edizione del Premio Qualità delle Amministrazioni pubbliche, conclusasi recentemente.
L’iniziativa rappresenta un ulteriore riconoscimento per il nostro Comune, a poche settimane dagli esiti del progetto denominato “Il benchmarking come strumento di migliornamento delle performance dei Comuni”, realizzato dal Formez in collaborazione con l’Università Bocconi di Milano, che ha evidenziato l’esperienza di gestione dei Servizi sociali nel distretto faentino tra quelle più significative a livello nazionale.
L’incontro di Napoli, oltre che un’occasione di visibilità, è anche un’ulteriore conferma della validità della scelta compiuta dalle Amministrazioni comunali del nostro distretto Faenza, Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Riolo Terme e Solarolo).