IL COMUNE DI FAENZA ALLA MARCIA PER LA PACE PERUGIA-ASSISI
L’Amministrazione comunale faentina ha dato la propria adesione alla Marcia per la pace Perugia-Assisi di domenica 16 maggio prossimo, organizzata dalla Tavola della Pace e dal Coordinamento nazionale enti locali per la pace e i diritti umani.
Alla Marcia parteciperà la consigliera comunale Maria Antonia Baccarini, delegata dal sindaco Giovanni Malpezzi a rappresentare il nostro Comune.
La consigliera Baccarini accompagnerà lungo i circa 25 chilometri che congiungono Perugia ad Assisi una delegazione di cittadine e cittadini faentini, che effettueranno l’intero percorso avvalendosi del supporto organizzativo del Comitato spontaneo per la Pace di Faenza, del Centro di documentazione Don Tonino Bello e della Consulta faentina delle Associazioni di Volontariato.
Domenica 16 maggio nel loggiato superiore di Palazzo Manfredi, in piazza del Popolo, sarà inoltre esposta la bandiera della pace, come invito alla città a condividere i grandi temi di riflessione, di impegno personale e collettivo, indicati dalla Tavola per la Pace in occasione della Marcia per la pace 2010.
Temi che possono così sintetizzarsi: promuovere l’impegno dei giovani per la pace e i diritti umani, sviluppando percorsi di educazione e di partecipazione attiva a partire dalle scuole e dalle associazioni della società civile responsabile; costruire le città della pace e dei diritti umani, impegnandoci a promuovere tutti i diritti umani e per tutti, a partire dai luoghi in cui viviamo, e a sviluppare l’impegno fattivo dei Comuni, delle Province e delle Regioni; crescere insieme ai “nuovi italiani”, valorizzando e sviluppando tutte le esperienze interculturali di incontro, accoglienza, dialogo e condivisione.
La prima marcia Perugia-Assisi risale al 1961, quando, su iniziativa di Aldo Capitini, venne organizzata la “Marcia per la pace e la fratellanza dei popoli”.
Fu in quella occasione che venne utilizzata per la prima volta, in Italia, la bandiera arcobaleno, simbolo dell'opposizione nonviolenta a tutte le guerre.