IL 63° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DI FAENZA
Le celebrazioni di quest’anno sono promosse in collaborazione con le sezioni di Faenza e Ravenna dell’Associazione nazionale vittime civili di guerra
Faenza si appresta a celebrare il 63° anniversario della liberazione della città (17 dicembre 1944) dall’occupazione nazifascista con due iniziative, programmate il 15 e il 17 dicembre prossimi.
Su proposta del Comitato unitario antifascista, il Comune di Faenza e la sezione di Faenza dell’Associazione nazionale vittime civili di guerra hanno deciso di celebrare quest’anno la ricorrenza commemorando gli oltre mille civili faentini (1.013 complessivamente, di cui 635 uomini e 378 donne) morti per cause belliche nella seconda guerra mondiale. Un numero elevatissimo, se si pensa che i militari morti furono 309 e che gli abitanti del Comune di Faenza censiti nel 1946 erano 47.199.
Un tributo di sangue e vite umane grandissimo che, unito alle vaste distruzioni prodotte da bombardamenti aerei e terrestri, ha fatto di Faenza una delle città italiane più duramente colpite durante il conflitto bellico.
La cerimonia ufficiale per le celebrazioni del 63° anniversario della Liberazione della città è programmata sabato 15 dicembre 2007. Alle ore 9.15, nella Basilica Cattedrale, santa messa officiata dal vescovo della diocesi di Faenza e Modigliana mons. Claudio Stagni, con musiche liturgiche eseguite dagli allievi della scuola comunale di musica Sarti di Faenza; alle 9.45 un corteo raggiungerà poi il palazzo comunale per deporre una corona alla lapide dei caduti della Resistenza.
Alle ore 10.00, nella sala consiliare di Palazzo Manfredi, dopo il saluto e l’introduzione del sindaco Claudio Casadio e dell’assessore provinciale alla formazione professionale e lavoro Germano Savorani, sono previsti gli interventi di Antonio Taglioni dell’Associazione nazionale vittime civili di guerra e di Giuliano Bettoli, scrittore e ricercatore faentino. Bettoli ha svolto uno scrupoloso lavoro di schedatura di tutti i faentini, civili e militari, deceduti per cause relative alla seconda guerra mondiale, schedario che è depositato presso i servizi Demografici del nostro Comune, in piazza Rampi..
La manifestazione di sabato 15 dicembre si concluderà alle ore 11.30, al cimitero di guerra di S.Lucia, con la deposizione di una corona di fiori in memoria dei militari degli eserciti alleati caduti per la liberazione di Faenza.
La seconda iniziative è invece programmata per lunedì 17 dicembre 2007, alle ore 15.00, al centro sociale Laderchi (corso Garibaldi, 2), dove sarà proiettato il documentario “La storia è passata da Errano”, da un’idea di Massimo Alberghi, Carlo Dalmonte e Paolo Marri.
Le celebrazioni per il 63° anniversario della liberazione di Faenza sono promosse congiuntamente dal Comune di Faenza, dal Comitato unitario antifascista e dalla Provincia di Ravenna, in collaborazione con le sezioni di Faenza e di Ravenna dell’Associazione nazionale vittime civili di guerra.