IL 63° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DEL PAESE
A Faenza due giorni di iniziative per celebrare la ricorrenza
Faenza si appresta a celebrare il 63° anniversario della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo con una serie di iniziative promosse congiuntamente dall'Amministrazione comunale e dal Comitato Unitario Antifascista, in collaborazione con le Associazioni partigiane di Faenza, le Circoscrizioni Borgo, Granarolo e Reda e il centro sociale Laderchi. Le manifestazioni sono coordinate dalla Presidenza del Consiglio comunale.
Quest'anno, inoltre, in occasione della ricorrenza del 60° anniversario dell'entrata in vigore della Costituzione della Repubblica (1 gennaio 1948), per sottolineare lo stretto rapporto tra la Resistenza e gli eventi che portarono alla nascita della Repubblica italiana, l'assessorato all'Istruzione del Comune di Faenza ha organizzato degli incontri con gli studenti delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado di Faenza e delle frazioni di Granarolo e Reda, per consegnare a ciascuno di loro una copia del testo della Costituzione e illustrare il significato e l'importanza della ricorrenza.
Il programma delle celebrazioni per il 63° anniversario della Liberazione inizia giovedì 24 aprile 2008, con la proiezione, alle ore 15.00, nella sede del centro sociale Laderchi (corso Garibaldi, 2), del film "Corbari", di Valentino Orsini. Pellicola che vede fra gli interpreti principali alcuni grandi attori, quali Giuliano Gemma, Spiros Focas, Frank Wolff e Tina Aumont.
Venerdì 25 aprile sono invece previste le celebrazioni ufficiali. Alle ore 9.00, una santa messa nella chiesa di San Domenico, celebrata da mons. Claudio Stagni, vescovo della Diocesi di Faenza-Modigliana, con musiche sacre eseguite dagli allievi della scuola comunale di musica "Giuseppe Sarti"; alle 9.40, un corteo, composto da autorità e cittadini, partirà da piazza San Domenico per raggiungere il monumento alla Resistenza in viale Baccarini. Qui, alle ore 10.00, dopo l'alzabandiera e l'esecuzione dell'inno nazionale, saranno tributati gli onori ai caduti della Resistenza e della Guerra di Liberazione; seguirà il discorso celebrativo del sindaco di Faenza Claudio Casadio.
(In caso di maltempo la cerimonia si terrà nella sala conferenze del Museo internazionale delle ceramiche).
Altre cerimonie per rendere omaggio ai caduti degli eserciti alleati e ai cippi dei caduti della Resistenza e della Guerra di Liberazione, sono inoltre previste al Cimitero inglese di guerra di via S. Lucia (alle ore 10.45), a Reda, in via Caroli (alle ore 11.15), e a Granarolo (alle 11.45), in via del Borgo.
Nel pomeriggio, invece, a Ca' di Malanca, presso il Museo della Resistenza, la sezione dell'Anpi di Faenza organizza la tradizionale festa, con stand gastronomico e intrattenimento musicale con il gruppo "La Birra dei Forti".
Per consentire lo svolgimento delle celebrazioni in programma a Faenza sono anche previste alcune modifiche alla viabilità.
Venerdì 25 aprile, dalle ore 9.00 alle 13.00, sarà vietata la circolazione in viale Baccarini (da via Tolosano fino a via Campidori) e la sosta nel controviale Baccarini (per circa trenta metri, su entrambi i lati, dall'intersezione con viale Baccarini). La stessa ordinanza prevede, inoltre, l'obbligo di svolta a destra in via Manzoni, all'intersezione con via Ghinassi, e in via Ghinassi (per i veicoli diretti verso via Manzoni) all'intersezione con la via Ugonia.