I tesori nascosti della Pinacoteca
Il prossimo itinerario delle visite guidate autunnali della Pro Loco, sabato 12 novembre, alle ore 15.00, accompagnerà i partecipanti alla scoperta dei tesori nascosti della Pinacoteca di Faenza.
La Pinacoteca comunale è il museo più antico della città (risale al 1797) e le sue collezioni vanno dall’alto Medio Evo ai giorni nostri, con alcuni capolavori pittorici e scultorei di livello nazionale.
In questa occasione ci si soffermerà sulle opere di Gian Battista Gatti (Faenza 1816 – Roma 1889), ebanista e intarsiatore di fama europea, di cui la Pinacoteca conserva alcune opere che proprio in questi giorni sono uscite dai depositi ed esposte.
Gatti realizzò mobili e arredi con abilità tecnica straordinaria e con autentico estro artistico, intarsiando non solo legni e avori ma anche pietre dure del più vario tipo. Sue opere, oltre che a Faenza, si trovano in musei di Londra, Kansas City e Minneapolis.
La visita della Pro Loco sarà, inoltre, l’ultima occasione per vedere la mostra di Giuseppe Ugonia (1881-1944), raffinatissimo artista brisighellese, componente del Cenacolo Baccariniano e autore di acquerelli, disegni e soprattutto litografie. Ugonia svolse un ruolo significativo nell’arte italiana della prima metà del Novecento e tuttavia i suoi soggetti preferiti furono sempre i paesaggi locali – calanchi, dintorni di Brisighella, scorci del paese e dei Tre Colli – con vedute intrise di poesia che a distanza di un secolo commuovono ancora.
La mostra a lui dedicata è composta interamente da opere della Pinacoteca, normalmente conservate nei depositi.
Ritrovo per tutti i partecipanti alla visita guidata alle ore 15.00 presso la Pinacoteca, in via Santa Maria dell’Angelo 9. Prenotazioni obbligatorie. E’ richiesto un contributo di 2 euro a persona, che sarà destinato per fini culturali della città.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla Pro Loco Faenza (Voltone Molinella 2 – tel. 0546 25231; e-mail: info@prolocofaenza.it - sito web: www.prolocofaenza.it ).