I terremoti si possono prevedere?
“E’ possibile prevedere i terremoti? Dai nuovi strumenti scientifici alle recenti proposte di legge. Un excursus sullo stato della conoscenza” è il titolo dell’incontro pubblico in programma mercoledì 27 marzo 2013, alle ore 21.00, presso la sala assemblee della Banca di Romagna di Faenza (via Paolo Costa, 3).
Relatore dell’incontro, promosso dall’Istituzione culturale La Bendandiana in collaborazione con l’assessorato alla Cultura e Istruzione del Comune di Faenza, il prof. Giuliano Panza, ordinario di Sismologia e docente di Geofisica all’Università di Trieste, nonché responsabile del gruppo di ricerca internazionale Sand e professore onorario all’Istituto di Geofisica della China Earthquake Administration di Pechino.
Il prof Panza ribadirà come l’esperienza sino ad oggi acquisita impedisca di prevedere con precisione i terremoti a breve termine spazio-temporale, illustrando però i passi avanti compiuti dalla ricerca scientifica in questo campo.
Un gruppo di ricerca internazionale da lui diretto ha messo a punto, con la collaborazione dell’Agenzia spaziale italiana (Asi), un sistema per la definizione della pericolosità sismica dipendente dal tempo.
Nel corso della conferenza saranno inoltre affrontate altre interessanti tematiche in materia, quali la sicurezza degli edifici nelle nostre città e l’importanza della prevenzione.