I riciclanti della linea gotica
Martedì 19 febbraio, alle ore 14.30, al centro sociale Laderchi (corso Garibaldi 2) sarà presentato il libro “I riciclanti della linea gotica”, di Jean Pascale Marcacci e Bruno Zama.
L’iniziativa è promossa dal centro sociale con la collaborazione della Banca di Credito Cooperativo ravennate e imolese, del Lions Club Faenza Host, dell’Associazione Romagna 1944 ’45 e del Comitato 1915-2015 100 anni dalla Grande Guerra, con il patrocinio del Comune di Faenza.
All’incontro interverrà uno degli autori della pubblicazione, Bruno Zama.
Faentino, ora residente a Lugo, Bruno Zama è ricercatore storico e collezionista di tali residuati inerti; collabora con i principali musei della guerra del Centro Nord Italia.
La società post industriale in Occidente sta imparando in questi anni a non sprecare nulla e a conservare e riciclare, ma la nascita di questi atteggiamenti in Italia può ricondursi già al secondo dopoguerra del ‘900, quando di necessità si fece virtù.
Il libro di Jean Pascale Marcacci e Bruno Zama, edito da Grb-Aner, testimonia, appunto, come dopo la crisi seguita alla seconda guerra mondiale contadini, artigiani, massaie e ragazzini iniziarono a riciclare ciò che la guerra aveva abbandonato sui campi di battaglia nel nostro Paese.
Nella pubblicazione sono documentati oltre 350 manufatti di riciclo, dalla loro origine bellica fino alla trasformazione in oggetti di pace e di lavoro.
Alcuni di questi oggetti bellici trasformati saranno esposti in sala martedì sera.