I protagonisti del Settecento artistico faentino
Nuova conferenza, venerdì 31 marzo, alle ore 17.30, nei locali della Pinacoteca comunale (via Santa Maria dell'Angelo 9), sugli aspetti fino ad oggi mai esaminati del Settecento artistico faentino. Nell'incontro, promosso dalla sezione di Faenza di Italia Nostra, la professoressa Anna Tambini illustrerà, infatti, per la prima volta una serie di opere realizzate da pittori attivi a Faenza sulla base degli insegnamenti della scuola bolognese di Giovanni Gioseffo Dal Sole.
Protagonisti della conferenza i pittori Giuseppe Orioli, Felice Torelli, Gian Pietro Zanotti, Vittorio Maria Bigari ed Ercole Graziani.
Si tratta di artisti che hanno realizzato opere d'arte ancora oggi in gran parte visibili negli altari delle chiese faentine, ma anche in palazzi importanti, come la stessa sala Coriolano della Residenza comunale.
Sarà anche presentata qualche novità assoluta, come nel caso di una tela esposta in Pinacoteca comunale di cui per la prima volta sarà resa nota un'attribuzione certificata, grazie a un nuovo documento rintracciato da Andrea Dari.
Si tratta dell'opera proveniente dalla collezione della famiglia Mazzolani, identificata in Sofonisba e precedentemente attribuita a Flaminio Torri o a Lorenzo Pasinelli, ma ora riconosciuta al maestro Giovanni Gioseffo Dal Sole e identificata in Artemisia che beve le ceneri del marito.