I BORGHI FAENTINI: GRANAROLO
Secondo appuntamento con le visite guidate della Pro Loco
Secondo appuntamento - sabato 21 marzo 2009, alle ore 15.30 - con il ciclo delle visite guidate di primavera organizzate dalla Pro Loco Faenza, in collaborazione con l'assessorato alle Politiche culturali del Comune di Faenza e la Pinacoteca comunale.
Il prossimo itinerario, se da un lato si allontana fisicamente dalle mura della città manfreda, dall'altro contribuisce a esplorare da vicino una dimensione, quella dei piccoli borghi, che ha rivestito un ruolo essenziale nella costruzione del territorio faentino stesso.
La visita di sabato a Granarolo Faentino avrà lo scopo di approfondire quell'identità particolare che nella raccolta di proverbi romagnoli curata da Aldo Spallicci (1967) viene definita dal detto Garnarôl di furtèn, l'inimigh u n'i vôlta bèn, l'inimigh u n'pò vultê, ch'l'ha paura dal s-ciuptê [?].
Si partirà dunque dalle tracce del castello manfrediano per poi passare alla preziosa chiesa di S. Giovanni Evangelista e, infine, chiudere con passaggi dedicati al Canale Naviglio e all'archeologia industriale, che vede nell'ex zuccherificio di Granarolo un interessante esempio architettonico.
Al termine del pomeriggio verrà offerta una merenda a tutti i partecipanti, in collaborazione con il Circolo Anspi di Granarolo Faentino.
Il ritrovo per la visita è fissato alle ore 15.30 a Granarolo, in piazza Manfredi (da raggiungere con mezzi propri).
Informazioni e prenotazioni presso la sede della Pro Loco Iat Faenza (Voltone Molinella, 2; Tel/fax 0546.25231; e-mail:
prolocofaenza@racine.ra.it
).