Halloween, niente botti!
In occasione della ricorrenza di Halloween, domani, venerdì 31 ottobre, l'Amministrazione comunale intende rinnovare l'attenzione sui comportamenti corretti da tenere nei luoghi pubblici, con riferimento in particolare all'uso di petardi e mortaretti.
Comportamenti sconsiderati possono infatti provocare disturbi molesti, danneggiamenti alle cose o, peggio, infortuni a persone o animali.
Anche l'utilizzo di prodotti di libera vendita può essere pericoloso e causare danni a persone e cose, soprattutto se non vengono rispettate tutte le precauzioni previste.
Si tratta infatti di prodotti che contengono sostanze esplosive, per produrre effetti luminosi, sonori o gassosi.
A questo proposito si ricorda che tutti i prodotti pirotecnici autorizzati devono avere sulla confezione un'etichetta completa, che oltre agli estremi del provvedimento del Ministero dell'Interno che ne autorizza il commercio riporti le principali caratteristiche costruttive e una descrizione chiara e completa delle modalità d'uso, che devono essere seguite attentamente dall'utilizzatore.
Spesso gli utilizzatori sono minorenni e più facilmente portati a non osservare le misure minime di sicurezza.
Proprio per questi motivi, già alla fine del 2012 il Sindaco aveva emanato un’ordinanza che vieta l’utilizzo di materiali esplodenti quali petardi, mortaretti, fuochi d’artificio e oggetti similari nelle pubbliche vie e nei luoghi aperti al pubblico in tutti i centri abitati del territorio comunale.
Il provvedimento, tuttora in vigore, è finalizzato a tutelare la quiete pubblica, la sicurezza e l’incolumità di persone e animali, contrastando la cattiva consuetudine, certo non fondata sulle tradizioni romagnole, ma diffusa purtroppo anche nel nostro territorio, di celebrare ricorrenze e festività con il lancio di petardi, fuochi artificiali e botti di vario genere.
I trasgressori saranno puniti con una multa da un minimo di 25 euro fino a un massimo di 500 euro, oltre all’eventuale denuncia all’Autorità Giudiziaria, nel caso l’episodio assuma rilievo penale, e al sequestro del materiale pirotecnico.
L’ordinanza non vieta l’utilizzo di prodotti pirotecnici in generale – ad esempio a casa propria, o in spazi privati - , né vieta di divertirsi a chi ritiene di farlo in questo modo, ma lo vieta in luoghi – pubblica via e spazi pubblici – in cui l'utilizzo comporti disturbo di persone e animali, determini vandalismi o danneggiamenti a beni pubblici e privati, a tutela della convivenza civile.