Graduatoria relativa all’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica
In riferimento ad alcune polemiche scaturite dalla pubblicazione sull’Albo pretorio del Comune della graduatoria relativa all’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, si precisa quanto segue:
1. La graduatoria definitiva è stata approvata il 3 maggio scorso. Sono state presentate complessivamente 458 domande di cui 245 da cittadini stranieri e 213 presentate da italiani che hanno o la residenza o l'attività lavorativa a Faenza. Sono state rigettate 33 domande di stranieri e 13 di italiani. Gli ammessi alla graduatoria definitiva sono dunque 412, di cui 212 stranieri pari al 51,5% e 200 italiani pari al 48,5%.
2. I criteri di partecipazione al bando di assegnazione di alloggi popolari fanno riferimento alla normativa nazionale, in particolare alla famosa legge Bossi-Fini (Legge 30 n.189 del 2002), il cui art.27 comma 6 recita espressamente: «Gli stranieri titolari di carta di soggiorno e gli stranieri regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo hanno diritto di accedere, in condizioni di parità con i cittadini italiani, agli alloggi di edilizia residenziale pubblica e ai servizi di intermediazione delle agenzie sociali eventualmente predisposte da ogni regione o dagli enti locali per agevolare l’accesso alle locazioni abitative e al credito agevolato in materia di edilizia, recupero, acquisto e locazione della prima casa di abitazione».
E’ del tutto evidente che i Comuni non possono in alcun modo, di loro iniziativa, creare disparità di trattamento.
3. A seguito della pubblicazione della graduatoria provvisoria, così come previsto dal Regolamento comunale, il Comune ha provveduto a raccogliere i ricorsi da parte dei richiedenti, nonchè a predisporre una proposta di graduatoria definitiva da presentare alla competente Commissione ERP. Tra i membri della Commissione sono presenti due tecnici indicati dalla maggioranza e minoranza, rispettivamente dal PD e dalla Lega Nord. La Commissione ha approvato la graduatoria definitiva all’unanimità. In quell’occasione la Lega Nord, attraverso il suo rappresentante, non ha avuto stranamente nulla da eccepire o rilievi da evidenziare.
4. Il Consigliere Mauro Monti in una sua dichiarazione riporta che due extracomunitari sarebbero stati ammessi con la dicitura «con riserva per permesso di soggiorno scaduto». L’affermazione è errata in quanto fa riferimento alla graduatoria provvisoria basata su autocertificazioni e non a quella definitiva stilata dopo le verifiche sulla veridicità dei requisiti.
5. Il Regolamento è stato modificato dal Consiglio comunale nel luglio scorso. Sono state introdotte modifiche che premiano l’anzianità di permanenza della domanda nelle graduatorie, mentre è stato pesantemente penalizzato il riconoscimento di sfratto per morosità che alimentava un mercato di compra-vendita di contratti fasulli e sfratti fittizi. Tra le altre condizioni oggettive sono stati maggiormente favoriti rispetto al passato i nuclei composti da giovani coppie, ultrasettantenni e da portatori di handicap. Nell’occasione dell’approvazione del nuovo regolamento non vi è stato alcun voto contrario da parte delle minoranze che si sono astenute.
Il Sindaco Giovanni Malpezzi
L’Assessore alle Politiche abitative Antonio Bandini