God save the trio
Penultimo appuntamento per la terza edizione della rassegna “In Tempo. Avvicinamenti al Teatro Masini musica….”, organizzata dalla scuola comunale di musica Sarti in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Faenza e curata dal coordinatore artistico della scuola Sarti Donato D’Antonio.
Mercoledì 3 settembre, con inizio alle ore 18.00, al Museo internazionale delle ceramiche (viale Baccarini, 19), il concerto “God save the trio”, con tre musicisti e docenti della scuola Sarti: Davide Bertozzi (oboista), Denis Zardi (pianista) e Domenico Banzola (flautista).
Il trio da vita a un organico inconsueto che esplora la musica da camera inglese, partendo da Haendel, divenuto musicista della famiglia reale inglese nella prima metà del Settecento, facendo poi un salto nelle molteplici traiettorie del Novecento musicale, fra recuperi neoclassici e combinazioni timbriche inedite.
Davide Bertozzi ha ricoperto per sei anni il ruolo di oboe e corno inglese nell’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo. Ha inoltre collaborato con importanti istituzioni tra le quali il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro dell’Opera di Roma, l’Orchestra “Haydin” di Bolzano.
Denis Zardi fin da bambino si è fatto notare per le sue qualità musicali ed espressive ottenendo numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali. Nel 1994 è stato l’unico italiano a essere selezionato per partecipare all’”Irving S. Gilmore Keyboard Festival” negli Stati Uniti, dove si è esibito in diversi concerti e ha potuto conoscere maestri di grande fama. Collabora con importanti orchestre italiane.
Domenico Banzola dedica la sua attività concertistica principalmente alla musica da camera. Collabora con orchestre ma si esibisce anche in qualità di solista. Come primo flauto in formazione di quartetto di flauti ha vinto per due anni consecutivi (nel 1984 e nel 1985) il 1° Premio al Concorso internazionale “Città di Stresa”.
L’ingresso al concerto di mercoledì è gratuito.