Gitani e magiari
Nuovo appuntamento domani - mercoledì 5 agosto - con la rassegna “In Tempo. Avvicinamenti al Teatro Masini musica….”, organizzata dalla scuola comunale di musica Sarti in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Faenza, le associazioni musicali Faenza Lirica, Fattorini e Pia Tassinari, Emilia Romagna Festival e la Riunione Cittadina.
Alle ore 21.00, al Museo civico di scienze naturali Malmerendi (via Medaglie d'Oro, 51) "Gitani e magiari", concerto con il Quartetto Klez.
Il quartetto è composto da Stefano Martini (violino), Matteo Salerno(flauto), Egidio Collini (chitarra) e Francesco Giampaoli (contrabbasso).
Il concerto - a ingresso gratuito - è un viaggio attraverso la tradizione musicale magiara della mitteleuropa, passando per la Russia zarista dell'inizio del secolo scorso per arrivare fino ai piccoli villaggi della Transilvania e del sud dell'Ungheria dove i musicisti girovaghi accompagnavano la danza, la preghiera e ogni altro momento importante.
Tutto questo rivisitato nello stile personale del quartetto, in un costante equilibrio tra tradizione e innovazione.
Stefano Martini si è diplomato in violino nel 1987 presso il Conservatorio di Musica di Bologna. Si è poi perfezionato all'Accademia "Incontri col maestro" di Imola. Ha vinto premi in concorsi nazionali e internazionali come solista e musica da camera. Si dedica anche a generi diversi dalla musica classica quali: musica klezmer, tzigana, manouche e pop.
Matteo Salerno ha conseguito il diploma di conservatorio in flauto a Ravenna, poi si è perfezionato a Roma presso l'Accademia nazionale di Santa Cecilia. Attualmente si esibisce con alcuni gruppi di musica da camera, diversi per composizione e repertorio, all'interno di festival e rassegne musicali. La sua attività concertistica lo ha portato anche spesso all'estero, in Inghilterra, Germania, Canada, Cuba e Malta.
Egidio Collini si è diplomato in chitarra a Firenze nel 1986. Ha subito intrapreso la carriera concertistica, che l'ha portato a esibirsi in Italia e in Europa. Da circa 12 anni si occupa di musica popolare e della sua divulgazione. Ha scritto diverse composizioni e anche colonne sonore da film per Bertolucci. Dagli esordi collabora con il quartetto Klez e ne scrive gli arrangiamenti.
Francesco Giampaoli inizia studiando prima basso elettrico poi, dal 1993, contrabbasso. Nel 1998 ha vinto il concorso "Iceberg '98" nella sezione musica jazz, e nel 1999 ha partecipato alla Biennale Giovani Artisti Europei tenutasi a Roma.
Dal 2003 suona con il quartetto Klez in festival di musica classica e musica etnica.