Sito Ufficiale del Comune di Faenza

Salta ai contenuti
 

Piazza del Popolo n. 31
Telefono 0546691111 - Fax 0546691499
PEC comune.faenza@cert.provincia.ra.it

COME FARE PER...
  • Cittadino
  • Impresa
 
 
 
Sei in: Home » Amministrazione » Comunicati stampa » Gan ballo ottocentesco al Museo del Risorgimento  
 

Gan ballo ottocentesco al Museo del Risorgimento

21 Novembre 2012

Open day al Museo del Risorgimento e dell’Età contemporanea di Faenza domenica 25 novembre, con tante novità ad accogliere i visitatori nelle sale di Palazzo Laderchi.

Al mattino, alle ore 11.00, visita guidata alle collezioni, con la presentazione di alcuni nuovi importanti cimeli recentemente donati al Museo.

Nel pomeriggio, alle ore 16.00, è invece programmato un gran ballo ottocentesco in costume, con le sale di Palazzo Laderchi che si coloreranno di note e abiti risorgimentali, grazie ai danzatori della Società di Danza – Circolo di Romagna.

Si danzeranno valzer, quadriglie e contraddanze, secondo il repertorio di danza di società europea in voga nella metà dell’Ottocento, su musiche originali di Giuseppe Verdi e dei grandi musicisti dell’epoca risorgimentale.

La Società di Danza, nata vent’anni fa a Bologna per volontà del maestro Fabio Mòllica, ora è presente in tutto il territorio italiano e anche in alcuni paesi stranieri. Con la sua attività ha contributo a riscoprire e valorizzare la conoscenza e il piacere della danza di società europea, attraverso uno studio capillare dei manuali di danza ottocenteschi e delle musiche ballabili degli anni del nostro Risorgimento.

Il Circolo di Romagna, diretto da Bruna Bertini, già protagonista di alcune celebrazioni estive a Forlì e Lugo, in questa occasione propone alla città di Faenza un pomeriggio all’insegna dell’armonia, della gioia e del piacere della danza ottocentesca.

Dopo il grande successo dello scorso anno, il Museo del Risorgimento e dell’Età contemporanea ripropone questi balli ottocenteschi nelle magnifiche sale di palazzo Laderchi, centro nevralgico degli avvenimenti politici e sociali dell’Ottocento a Faenza e luogo della memoria caro a tutti i cittadini.

Al termine del ballo è inoltre previsto un piccolo brindisi per tutti i presenti.