Galleria comunale d'arte, un anno di mostre
Con la mostra "Sehnsucht" dei pittori Cesare Baracca ed Elisa Nasolini, inaugurata a metà marzo, si è aperto il calendario 2015 della Galleria comunale d'Arte, nel Voltone della Molinella.
Una ricca programmazione (in allegato il calendario completo) che prevede dodici appuntamenti di grande qualità e che si chiuderà agli inizi di gennaio 2016 con la restrospettiva su Francesco Nonni.
"Anche per il 2015 abbiamo deciso di costruire" - afferma il vice sindaco e assessore alla cultura Massimo Isola - "un vero e proprio cartellone/programma della Galleria Voltone della Molinella del Comune di Faenza. Una scelta chiara, che punta a raccontare e pensare a quel luogo espositivo su tempi lunghi, per riuscire a costruire quel progretto plurale sul quale crediamo. Così anche per l'anno in corso la Galleria comunale che ospita le mostre temporanee sarà quinta scenica di percorsi espressivi diversi, uniti dalla curiosità e dalla sperimentazione creativa. Dalla pittura legata al sistema della tradizione all'indagine sulla contemporaneità dell'arte visiva, dalla fotografia che documenta a quella che esplora, dalla scultura alla storia urbana di Faenza, dalla ceramica alla performace: nel corso del 2015 al Voltone si potranno incontrare tante storie creative che insieme costruiscono l'idea di un mondo creativo dove la pluralità è un grande orizzonte di riferimento. Da sottolineare poi come la galleria anche nel 2015 saprà dialogare con gli eventi della città, così per la 100 Km come per il MEI, rafforzando l'idea di uno spazio pubblico a disposizione della comunità".
Tra le tante mostre che animeranno questo 2015" - conclude il vice sindaco Isola - "sottolineo solo quella di dicembre, che chiude il percorso, coordinata dall'assessorato alla cultura insieme a Stefano Dirani, dedicata al grande maestro Francesco Nonni, simbolo fondamentale nella costruzione dell'immaginario collettivo della nostra città".
Calendario mostre Galleria comunale d'Arte 2015
| CESARE BARACCA – ELISA NASOLINI | ||
| 14 – 29 marzo 2015 | Titolo: “SEHNSUCHT” | |
|
Organizzata dagli Amici dell'Arte di Faenza: si intende proporre una mostra, che inaugurerà sabato 14 marzo 2015 alle ore 18, di pittura fuori dagli schemi tradizionali. “Sehnsucht”, il titolo che due pittori puri e di razza come Cesare Baracca ed Elisa Nasolini hanno voluto dare alla loro doppia esposizione personale presso la Galleria Comunale d’Arte. Pier Marco Turchetti, che presenterà la mostra, cercherà di fare chiarezza su questo termine, “Sehnsucht”, che concentra uno degli aspetti poetici tipici del sentire romantico. La mostra sarà visibile fino a domenica 29 marzo 2015.
|
||
| SILVIA BATTAGLIA | ||
| 3 – 19 aprile 2015 | Titolo: “ARTISTARTÌER” | |
|
Il tema della mostra è concentrato sull'alleanza tra artista e artigiano:" L'ARTIERE". Il numero delle opere è di circa 30 tra grandi e piccole. Tecniche utilizzate: pittura a olio su tela, smalto e acrilico su tela, incisione diretta con punta secca su plexiglass, smalto su plexiglass, maioliche secondo fuoco. Un bravo artista, non deve limitarsi ad esprimere la propria arte solo con immagini, emozioni e illustrazioni; ma bensì produrla anche come oggetto d'uso di vita quotidiana, per ogni singolo individuo. " L'opera dell'artista-artigiano deve essere considerata con lo stesso metro adottato per la pittura e la scultura" - J. Hofmann
|
||
| FOTOTECA MANFREDIANA | ||
| 25 aprile – 10 maggio 2015 | Titolo provvisorio: “F/LIBERATA” 74 fotografie della liberazione di Faenza |
|
|
La mostra vuole proporre uno spaccato dello scenario storico successivo ai ventidue giorni della Battaglia di Faenza, combattuta nel dicembre del 1944 tra le forze tedesche e le truppe alleate del Generale Alexander. Le immagini provenienti dall' Imperial War Museum di Londra, mostrano Faenza subito dopo la sua liberazione vista attraverso gli occhi degli Alleati e risultano molto interessanti, non solo per il loro valore storico, ma anche per la suggestione che creano grazie alla loro notevole qualità fotografica. |
||
| 100 KM DEL PASSATORE | ||
| 16 – 31 maggio 2015 | Titolo: “SCATTI OLIMPICI” DI UN UOMO AL COMANDO - Giancarlo Colombo e Giorgio Calcaterra, campioni nello sport. | |
|
La 100 km del Passatore inaugurerà sabato 16 maggio 2015 una mostra dedicata a due professionisti nello sport mondiale: - Giancarlo Colombo, fotografo di punta di ASICS Italia ed Europa, eletto uno dei 12 fotografi nel mondo. Con la mostra "Scatti Olimpici" porta a Faenza una selezione dei suoi migliori scatti delle Olimpiadi di Londra 2012. - Giorgio Calcaterra, pluricampione della 100 km del Passatore, detentore del titolo euroepo e mondiale di 100 km. Ad oggi si contano 9 vittorie al Passatore ottenute consecutivamente a partire dal 2006. Questi due campioni si incontreranno a Faenza, presso la Galleria della Molinella, non solo "fisicamente" il giorno dell'inaugurazione, ma anche in azione grazie alle immagini che Giancarlo ha scattato al campione durante i suoi allenamenti quotidiani. In questa sede, il campione del Passatore verrà celebrato assieme ad altri campioni che come lui hanno fatto di una passione una vera professione.
|
||
| MONIKA GRYCKO (PL) – DANIEL WALZELBERGER (A)- ABDON ZANI (I) | ||
| 13 – 28 giugno 2015 | Titolo: “A NESSUNO IL SUO” | |
|
L'aspetto piu importante della mostra “A NESSUNO IL SUO” è la realizzazione di un percorso che unisce tre installazioni scultoree di tre artisti diversi, formando un unica opera. Tutti e tre gli scultori utilizzeranno il materiale ceramico, in modi formalmente diversi, ma con un simile intento concettuale. In questo modo la suddivisione dello spazio dipenderà dallo sviluppo dell'itinerario tracciato dalle relazioni tra i soggetti esposti e dal dialogo fra i tre artisti provenienti da paesi e culture leggermente diverse. |
||
| ONORIO BRAVI | ||
| 3 - 19 luglio 2015 | Titolo: TAROCCHI & TAROCCHI – Allegorie fantastiche” | |
|
Venerdì 3 luglio 2015, alle ore 19 inaugurerà la mostra dell’artista ONORIO BRAVI - “TAROCCHI & TAROCCHI - Allegorie fantastiche”, curata dall’Architetto Marisa Zattini. Si tratta di un inedito lavoro realizzato fra il 2013 e il 2014. L’artista, da anni appassionato al magico universo dei Tarocchi, ha indagato “perdutamente” le originarie iconografie dei 22 Arcani Maggiori dei Tarocchi poi, attraverso diversificate tecniche quali pittura, incisione, xilografia e grafiti su tavola, le ha sedimentate in questo originale corpus di lavori inediti. Onorio Bravi ha ripercorso e rivissuto emotivamente figure e scene con quella sua consueta irruenza pittorica e stilistica per riscoprire la mappatura di una evoluzione spirituale antica. Così questi simboli, attraverso un personalissimo viaggio interiore, si sono strutturati in tavole sapienziali. Con arte ed equilibrio le ha poste per sempre nel flusso del divenire del Tempo, come un monito, un gioco etico sul quale riflettere per meglio muoversi nel breve viaggio della vita.
|
||
| IDILIO GALEOTTI | ||
| 22 luglio – 11 agosto 2015 | Titolo: “THE DARK SIDE OF THE MOON & Co-“ | |
|
La mostra nasce come tema che porta ad indagare sul misterioso lato oscuro della luna, quella parte non osservabile dalla terra definita librazione. Argomento più volte trattato da personalità legate all’ufologia, ma anche da testimonianze dirette di astronauti che hanno asserito di aver visto tramite foto satellitari, basi aliene poste nel lato oscuro e quindi non visibili dalla terra. Il lato oscuro però può anche essere la parte più nascosta di noi nella nostra interiorità, quella che quasi mai si manifesta nella vita quotidiana, aspetto del quale sono stati scritti trattati che partono dai grandi filosofi greci come Platone e Aristotele, alla psicologia da Sigmund Freud a Gustav Jung, aspetto del quale si è sempre cercando sempre di far emergere interpretazioni, più o meno esatte e o riscontrabili in ogni individuo. Galeotti con le sue sculture in ceramica smaltate e policrome, (opere uniche) intende portare una visione proprio su questi temi con una visione profonda, ma da un riscontro positivo e spettacolare, nel quale si possa assorbire, l’aspetto emozionale dell’ampio respiro e del sorriso, anche con un senso del guardarsi dentro nel profondo di noi stessi, dove si possono scovare tanti aspetti positivi, troppo spesso inascoltati.
|
||
| ALEANDRO RONCARA’ | ||
| 5 – 20 settembre 2015 | Titolo: “MONDORONDO” | |
|
Pittore, Grafico e Scultore Aleandro è una figura curiosamente poliedrica e fuori dagli schemi, che fonde nelle proprie opere accostamenti cromatici estremi, pulizia e perfezione del tratto. Un tratto nero ormai segno distintivo della sua produzione, un tratto nero utile a dividere campiture tanto “impossibili” da accostare quanto perfette alla convivenza una volta sulla stessa tela. L‘arte di Roncarà è in effetti un crescendo di tecnica e una ricerca continua di accostamenti cromatici che ai più sembrerebbero impensabili. Nelle sue tele si trovano personaggi inventati per i racconti serali dei figli o i protagonisti delle notti montecatinesi tutti vestiti di cromatismi “inadatti” o addirittura “sbagliati”. Riempimenti accesi si accostano a fondi spenti a volte, rigati o punteggiati altre. Sfondi “rubati” a vecchie carte da parati o stoffe rinascimentali, animali inventati e oggetti della vita quotidiana convivono tranquillamente. Stelle, cuori, balenee fili elettrici si intrecciano e spuntano all’improvviso da situazioni e prospettive impossibili. Faenza sarà un banco di prova anche per la prima scultura in ceramica faentina del suo Centòmini, il personaggio principe della sua narrativa.
|
||
| SETTIMANA DEL CONTEMPORANEO | ||
| 2 – 11 ottobre 2015 | ||
| COMITATO OTTOBRE GIAPPONESE | ||
| 17 ottobre – 1 novembre 2015 | ||
| COMUNE DI FAENZA | ||
| 7 – 29 novembre 2015 | Titolo: “FAENZA CITTA’ REALE, FAENZA CITTA’ IMMAGINARIA” | |
|
Mostra promossa dal Settore Territorio che illustra come si è formata la città di Faenza negli ultimi 150 anni. I temi riguardano il pensiero della città futura che ha visto in passato (e anche ora) la società faentina dividersi sulle scelte, alcune delle quali approvate dai Consigli Comunali, mentre altre stoppate pur essendo arrivate alla fase conclusiva di discussione. In pratica si tratta di un racconto sulla città reale (piani approvati) e sulla città immaginata (piani non approvati) correlati in ultimo da una visione utopistica della città fra 100 anni. La mostra comprende 6 immagini di piani approvati, 6 immagini di piani non approvati e un grande arazzo di 3X2 sulla città del 3000. |
||
| Retrospettiva su Francesco Nonni | ||
| 5 dicembre 2014 – 6 gennaio 2016 | Titolo: 2FRANCESCO NONNI CARICATURISTA” | |
|
Un aspetto inedito di Nonni è stato quello di disegnatore caricaturista che col semplice tratto di matita ha colto l’espressione caricaturale del mondo artistico e mondano faentino. Nonni individuando ed enfatizzando certi aspetti personali, ha ritratto amici, conoscenti ed i personaggi più noti e in vista della città mettendone in evidenza, con raffinato umorismo, le caratteristiche comiche. In alcune sagaci vignette ha poi sottolineato il gusto salottiero e lo snobismo dell’alta società faentina raffigurando i nobili dagli eleganti frac e le signore con vistosi cappellini piumati e lunghi abiti da gran gala. La mostra “Francesco Nonni caricaturista” organizzata dal Comune di Faenza e allestita nella Galleria a cura di Stefano Dirani prevede l’esposizione di disegni eseguiti a matita che sono una piccola selezione delle migliaia realizzati da Nonni nella sua lunghissima attività artistica. Al centro della Galleria saranno collocate su 10 storici “tavoli da lavoro” (cavalletti in uso ai ragazzi fin dai primi del ‘900) provenienti dalla sezione di plastica della Scuola Comunale di disegno “T.Minardi” di Faenza, 10 opere di Nonni, fra disegni a matita, oli, pastelli, tempere e due grandi litografie su pietra che raffigurano le feste e i veglioni mascherati al Teatro Masini. |
||
