GRANDE SUCCESSO PER ARENA BORGHESI CINEMA
Oltre 11 mila le presenze alla rassegna 2007 appena conclusasi
Si è chiusa nei giorni scorsi con un grande successo di pubblico la ventiseiesima edizione di “Arena Borghesi Cinema”, la rassegna promossa dal Cineclub Il Raggio Verde e la Società Italsar, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Faenza e il sostegno della Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza.
La rassegna 2007 ha, infatti, fatto registrare 11.310 presenze nell’arco delle 87 serate consecutive di proiezione, da giugno fino a inizio settembre, con una media di 130 spettatori per serata. Un dato che consolida ulteriormente l’Arena Borghesi nello scenario regionale.
Sotto il profilo dei dati statistici, l’edizione 2007 ha nettamente superato quella dell’anno precedente (115 presenze per serata), confermando un trend positivo, dopo due anni di leggera “crisi” nel 2004 e 2005, soprattutto se riferiti al 2003 che è stata la stagione migliore di sempre (con una presenza media di 170 spettatori per sera).
Complessivamente sono stati 82 i titoli in cartellone, con undici serate che hanno fatto registrare presenze superiori alle duecento persone e altre trenta con un numero di spettatori variabile tra i 130 e i 190.
La serata di maggiore affluenza è stata domenica 1° luglio per la pellicola “Mio fratello è figlio unico” di Daniele Lucchetti (337 presenze). Al secondo posto il film di Wuang Qua Nan “Il matrimonio” (domenica 12 agosto, con 315 presenze) e al terzo, “Le vite degli altri” di Florian H. von Donnesmark (sabato 14 luglio, 296 presenze).
Un gradimento andato a pellicole senza dubbio di grande valore, ma anche favorito dal posizionamento nel week end.
In assoluto “Le vite degli altri”, proiettato due volte, è stato il film più apprezzato, raggiungendo nelle due serate un totale di 486 presenze.
Undici le serate caratterizzate dal maltempo, con la pioggia che ha comportato lo spostamento delle proiezioni al Cinema Sarti.
La serata peggiore è stata quella di giovedì 14 giugno con “Happy Feet” di George Miller, con soli 29 spettatori. In qualche caso l’insuccesso delle pellicole è stato condizionato anche dal maltempo, come per alcuni film di indubbia qualità, quali “Il Labirinto del Fauno” e “L’orchestra di Piazza Vittorio”.
In conclusione si può senza dubbio affermare che le strategie messe in campo da Cineclub Il Raggio Verde, Società Italsar e assessorato alla Cultura del Comune di Faenza sono risultate vincenti, portando a un risultato che, come sottolinea il presidente del Cineclub Il Raggio Verde Guido Mondini “… premia la natura originaria dell’Arena, quella cioè di allestire un prodotto di qualità offerto a un prezzo accessibile. Dove qualità significa valorizzare al meglio il contenuto artistico e culturale delle proposte e accessibilità significa invece contemperare i legittimi interessi commerciali con i diritti del pubblico”.