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Francesco Salvolini, vita e opere

20 Febbraio 2012
Francesco Salvolini, vita e opere

Mercoledì 22 febbraio 2012, alle ore 20.45, nella sala polivalente del rione Giallo (via Bondiolo, 85) sarà presentato il libro di Flavio Merletti “Francesco Salvolini, da Faenza a Parigi. Vita e opere dell’egittologo allievo di J-F Champollion, decifratore dei geroglifici”.

Relatori Giuseppe Dalmonte e l’autore del volume, Flavio Merletti.

Nel corso della serata, oltre ad illustrare le tappe che hanno condotto alla pubblicazione, Flavio Merletti approfondirà il periodo che ha visto giungere a termine le ricerche per decifrare i geroglifici egiziani.

Saranno anche proiettate immagini che riproducono gli splendidi disegni eseguiti a quell’epoca.

Francesco Salvolini nacque a Faenza nel 1809 e morì a Parigi nel 1838. Nel corso della sua brevissima esistenza si distinse nell’ambito degli studi egittologici, essendo stato il più valido allievo di Jean-François Champollion, il decifratore dei geroglifici. Proprio l’intimo legame professionale con il maestro fu causa dell’accusa di plagio mossagli da parte del fratello di Champollion.

Il volume di Merletti, che condensa un decennio di ricerche condotte mediante un’attenta disamina dei manoscritti e delle carte conservate presso la Biblioteca comunale di Faenza ed altri istituti culturali, costituisce ora un punto di orientamento fondamentale negli studi sul Salvolini, anche se essi sono da considerarsi tutt’altro che conclusi.

Nell’occasione si ricorda che fino al 10 marzo prossimo, nella saletta mostre al primo piano della Biblioteca comunale, è allestita una piccola esposizione di manoscritti e disegni egittologici provenienti dalle raccolte della Biblioteca e comunemente attribuiti a Francesco Salvolini, ma che le ricerche del Merletti hanno dimostrato essere parzialmente autografi del grande egittologo francese.