Fiato al Brasile, gli ultimi eventi
Si avvia a conclusione la quarta edizione di “Fiato al Brasile”, il progetto culturale nato nel 2012 dalla collaborazione fra la scuola comunale di musica “G.Sarti” di Faenza e il dipartimento di Musica della Facoltà di Filosofia, Scienze e Lettere (USP) dell’Università di Ribeirão Preto in Brasile.
Domani - sabato 21 febbraio - alle ore 21.00, al rione Verde (via Cavour 37) “La musica contemporanea brasiliana”, concerto con Ensemble Flauti della Sarti - Usp & Tauno Saviauk, mentre Silvio Zalambani, Amerindia Ensemble, KarenStephanie & Coro Unesp presentano "La musica popolare ed erudita brasiliana".
Sempre sabato 21 febbraio, alle ore 18.00, da Nove100 Caffè (corso Mazzini 69/a), si terrà la conferenza "La musica popolare brasiliana", con Rafael Leme.
Domenica 22 febbraio, alle ore 18.00, al Museo internazionale delle ceramiche (viale Baccarini, 19) “La musica corale brasiliana”, con il Coro Sarti-Unesp-Usp & Cristina Emboaba, Big Band Sarti Usp, Vitor Zafer e Rafael Leme. I gruppi saranno diretti da Josè Gustavo Julião de Camargo.
Infine, lunedì 23 febbraio, alle ore 22.00, allo Zingarò Jazz Club (via Campidori, 11) Vitor Zafer & Roda de Samba in concerto.
Tutti gli eventi in programma sono a ingresso libero.
Questa quarta edizione di “Fiato al Brasile” è stata organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Faenza, dalla scuola comunale di musica Sarti, dalla scuola Arti e Mestieri Angelo Pescarini, dalla Regione Emilia Romagna e dal Comune di Fusignano (Ravenna), con la collaborazione della Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza, la Banca di Romagna Gruppo Cassa di Risparmio di Cesena, la Banca di Credito Cooperativo ravennate e imolese, il Museo internazionale delle ceramiche di Faenza, la Cna, il ristorante Zingarò, Hotel Vittoria, Nove100 Caffè, Società cooperativa di cultura popolare, Osteria della Sghisa, Nostrarte, Scuola di musica Corelli, Borgatti edizioni musicali, Casa Melandri bed & breakfast e Rione Verde, con il contributo dell’Associazione Gemellaggi di Faenza che tramite i propri soci si è fatta carico dell’ospitalità dei musicisti stranieri.