Faenza ricorda una delle pagine più terribili della storia umana
Settant'anni fa, il 6 e 9 agosto 1945, su Hiroshima e Nagasaki furono sganciate le due bombe atomiche che causarono la morte istantanea di circa 200 mila innocenti, innumerevoli decessi successivi e danni incalcolabili.
Fu una delle pagine più terribili della storia dell'uomo, che cambiò il mondo.
Anche a tanti anni di distanza è impossibile dimenticare quelle centinaia di migliaia di vittime e l’orrore vissuto a Hiroshima e Nagasaki.
L’Amministrazione comunale faentina, che aderisce all’iniziativa "Mayors for Peace", che raccoglie oltre 6.200 adesioni tra i Sindaci di tutto il mondo, intende celebrare senza retorica la memoria di quelle due date, esponendo le proprie bandiere a mezz’asta dal 6 al 9 agosto e invitando cittadini, cittadine e tutte le famiglie faentine a un momento di partecipazione domenica 9 agosto in piazza del Popolo.
Domenica prossima, alle ore 21.30, dal loggiato del palazzo comunale, illuminato con piccole candele, Aldo Fabbri farà scattare la sirena che durante il secondo conflitto mondiale avvisava la popolazione degli imminenti bombardamenti.
Seguiranno brevi interventi da parte del sindaco Giovanni Malpezzi e del presidente del consiglio comunale Luca de Tollis, per trasformare una semplice serata d’estate in una simbolica occasione di memoria e riflessione collettiva, per mantenere vivo il ricordo anche nelle generazioni più giovani.