FAENZA UBER ALLES!
Lo scorso fine settimana (sabato 28 e domenica 29 agosto), una delegazione di Faenza, composta dal presidente dell’Associazione Gemellaggi manfreda Renato Avato e dalla vicepresidente e consigliere della Provincia di Ravenna Carla Benedetti, è stata ospite dell’Amministrazione comunale di Gmunden, cittadina austriaca di tradizione ceramica e turistica gemellata con Faenza dal 2008, in occasione del 22° “Töpfermarkt”, la tradizionale mostra-mercato della ceramica, che di fatto conclude gli eventi culturali internazionali estivi della città dell’Alta Austria. Insieme a loro, hanno partecipato all’iniziativa le ceramiste faentine Mirta Morigi e Liliana Ricciardelli, il cui stand ha registrato un notevole successo di visitatori. Le due artiste, che hanno preso parte più volte al “Töpfermarkt” per l’apprezzata qualità delle loro opere, hanno altresì sviluppato positive relazioni artistiche e culturali. A Gmunden era presente anche l’artista Carlo Zoli, che ha curato un apposito seminario sulla ceramica e donato alla città che sorge sulle rive del lago Traun una sua recente opera, intitolata alla dea greca “Afrodite”. A Gmunden, come noto, è allestita anche la personale di un altro grande artista faentino, Goffredo Gaeta: inaugurata lo scorso 17 luglio, alla presenza del sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi, la mostra di Gaeta resterà aperta fino al prossimo 12 settembre. Durante alcuni incontri i rappresentanti di Faenza e Gmunden hanno confermato visite e scambi tra studenti in programma nel prossimo anno scolastico, definendo altresì il programma del simposio ceramico che sarà inaugurato al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza il prossimo 6 novembre.
“La presenza di così importanti artisti faentini e gli scambi culturali e turistici in essere con la città di Gmunden – ha commentato il vicesindaco e assessore alla cultura di Faenza Massimo Isola – confermano il grande apprezzamento che gode in Austria la nostra tradizione ceramica, ma anche la vocazione internazionale di Faenza, fattori che costitusicono un ulteriore stimolo a promuovere e realizzare iniziative e progetti a favore dell’arte e della nostra comunità. È questo il senso vero dei gemellaggi!”