Doppio appuntamento nel week end per le visite guidate Pro Loco
Doppio appuntamento nel prossimo week end per le visite guidate di primavera della Pro Loco Faenza.
Sabato 29 marzo è programmata la visita alla grande mostra “Liberty. Uno stile per l’Italia moderna”, ospitata ai Musei San Domenico di Forlì. (Le prenotazioni per questa visita sono già esaurite da diversi giorni).
I partecipanti dovranno ritrovarsi con mezzi propri a Forlì.
Due i turni di visita programmati: il primo alle ore 14.50, il secondo alle 17.10.
Domenica 30 marzo, invece, un itinerario insolito, dal titolo “Tesori d’arte in città”, che prevede due diversi luoghi, il Museo Diocesano e la Pinacoteca Comunale, ognuno dei quali visitabile in due turni.
La visita al Museo Diocesano sarà dedicata, in particolare, ai settori recentemente restaurati, cioè l’iniziale Loggia Monterenzi e, soprattutto, la successiva Sala delle Sante. Quest’ultima si mostra oggi nella sua veste medievale, con mirabili affreschi sulle pareti di scuola grottesca-riminese della prima metà del Trecento.
Il pavimento, riportato in luce con il recente intervento, è quello fatto realizzare nel primo ‘500 dal vescovo Pasi.
Particolarmente interessanti le opere presenti: dipinti due-tre-quattrocenteschi (fra cui la Madonna della Celletta del 1270 e il trittico del Maestro di San Pier Damiano del 1435 circa) e sculture, quali l’eccezionale Testa di Cristo, unico avanzo del Crocefisso ligneo della chiesa dei Servi, semidistrutta nel novembre 1944. Altrettanto importante la duecentesca Madonna con Bambino recuperata, come il Cristo, dalle macerie della chiesa semidistrutta.
Nella Pinacoteca comunale si andrà invece a visitare la mostra dedicata a Domenico Rambelli (Faenza 1886-1972), oggi riconosciuto come uno dei grandi della scultura italiana del ‘900. Formatosi nel Cenacolo Baccariniano e noto soprattutto per le grandi opere pubbliche - il “Baracca” a Lugo, il “Fante che dorme” di Brisighella e il monumento ai Caduti a Viareggio - Rambelli si caratterizza per un segno assai potente e incisivo, sia nelle sculture che nei disegni.
In Pinacoteca sono esposte circa 60 opere, tra bronzi, gessi, terrecotte, marmi e matite o carboncini su carta.
Sono previsti due turni di visita sia al Museo Diocesano che in Pinacoteca: alle ore 15.00 e alle 16.45.
E’ richiesto un piccolo contributo di 2 euro a visitatore. Per partecipare non occorre prenotarsi.
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Pro Loco Faenza (Voltone Molinella 2 – tel. 0546 25231; e-mail: info@prolocofaenza.it – sito internet: www.prolocofaenza.it ).