Doppio appuntamento manfrediano per le visite guidate Pro Loco
Doppio appuntamento nel prossimo week end per il ciclo delle visite guidate primaverili della Pro Loco Faenza.
Sabato 4 maggio è programmata una visita in bicicletta lungo l’intero perimetro delle mura manfrediane in città, iniziate da Astorgio I Manfredi intorno al 1377, portate avanti da Astorgio II e completate da Carlo II e Galeotto Manfredi.
La cinta difensiva anticamente si estendeva per oltre 5 chilometri e comprendeva torresini e torrette; vi erano inoltre sei porte: Montanara, Imolese, Ravegnana e del Ponte (in città), dell’Ospitale e Candiana (in Borgo).
Nel Novecento parte delle mura furono abbattute per permettere la costruzione dei viali cittadini; toccò poi alle porte che, durante la seconda guerra mondiale, vennero minate e fatte saltare (ad eccezione di Porta delle Chiavi, già dell’Ospitale).
Fortunatamente Faenza conserva ancora lunghi tratti di mura integri, spesso inseriti nel verde pubblico; la visita di sabato permetterà di compiere un itinerario affascinante, poco conosciuto e con angoli assai suggestivi.
E’ inoltre prevista una breve deviazione verso la chiesa di San Girolamo dell’Osservanza, dove si potranno ammirare l’antica lapide di sepoltura della famiglia Manfredi, la Cappella della signoria, già dedicata a San Girolamo, e alcune lapidi con epigrafi e motti manfrediani.
Ritrovo per tutti i partecipanti alla visita alle ore 15.00 davanti alla Pro Loco (Voltone Molinella), in bicicletta.
Il giorno successivo, domenica 5 maggio, la Pro Loco promuove invece a una passeggiata storico-artistica nei meandri del Sobborgo della Ganga.
In occasione dell’8^ edizione della Sagra del Pellegrino, organizzata dal rione Rosso, accanto agli appuntamenti tradizionali del mercato medievale e del torneo per musici e sbandieratori, sarà così possibile partecipare a una visita guidata che ci porterà nei vicoli dello storico Sobborgo della Ganga, per riscoprire luoghi manfrediani pubblici e privati, laici e religiosi, in occasione delle celebrazioni per i 700 anni della signoria. Dal rione Rosso, in via Campidori, si arriverà sul fianco del Museo delle Ceramiche all’ingresso della chiesa di San Maglorio. Da qui, dopo un fugace incontro con la storia di amore e morte di Cassandra e Galeotto, si passerà nel vicolo di San Nevolone per parlare di spiritualità e servizio, proseguendo nel chiostro di san Giovanni Battista e concludendo poi l’itinerario presso il convento di santa Cecilia (ex istituto Righi).
L’itinerario porterà i partecipanti ad attraversare sia il medioevo sia il rinascimento faentino, con la possibilità di ammirare alcuni frammenti significativi dell’arte e della tradizione locale. Ci sarà inoltre l’opportunità di parlare di personaggi di spicco dell’epoca, ma anche dei più umili abitanti del quartiere e della città in generale.
Ritrovo alle ore 15.00 in via Campidori 28, presso la sede del rione Rosso
La partecipazione alle due visite di sabato e domenica è gratuita, ma la prenotazione è obbligatoria.
Per informazioni e prenotazioni: Pro Loco Faenza (Voltone Molinella 2 – tel. 0546 25231; e-mail: info@prolocofaenza.it - www.prolocofaenza.it .