Doppio appuntamento con l'"Apocalisse" di Luigi Timoncini
Sabato 5 aprile prossimo si inaugurano in città due personali di Luigi Timoncini, artista faentino che vive e lavora a Milano ma che non ha mai dimenticato la sua Faenza.
Dopo i dipinti dedicati a Emmaus e la raccolta grafica della Via Crucis, nella mostra allestita alla Galleria comunale d’Arte (Voltone Molinella 4/6), dal titolo “Apocalisse. Una profezia per i nostri giorni. Polittico”, Timoncini propone una sua originale interpretazione dell’Apocalisse di Giovanni nel significato primario di “svelamento-rivelazione” e nello slittamento semantico di “catastrofe”.
La mostra, un’unica opera composta da sei pannelli, è organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Faenza e si inaugurerà alle ore 18.00.
Sempre sabato 5 aprile, alle ore 11.00, al Museo Diocesano (piazza XI Febbraio, 10) si inaugura invece l’altra mostra: “Apocalisse. Una profezia per i nostri giorni. Inchiostri”, curata da Santa Cortesi e allestita dall’architetto Giorgio Gualdrini, che ospita una decina di inchiostri sul tema dell’Apocalisse.
La mostra allestita alla Galleria comunale d’Arte resterà aperta al pubblico fino al 4 maggio 2014, con i seguenti orari: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16.00 alle 19.00; sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00.
La personale al Museo Diocesano resterà invece aperta fino al 18 maggio 2014 ed è visitabile nei week end: il sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00; la domenica dalle 15.00 alle 18.00.