Dal ponte delle Grazie alla villa Piani Pasi per ammirare un tramonto..."Palladiano"
Con una meta d’eccezione – la villa Piani Pasi, che sarà visibile nella sua architettura e nel suo giardino - prendono il via, giovedì 11 giugno prossimo, le passeggiate “alla luce del tramonto”, promosse dalla Pro Loco Faenza.
La villa Piani Pasi, all’inizio della strada per Santa Lucia, poco dopo il Cimitero degli Inglesi fu costruita attorno al 1825 su committenza dei conti Pasi. Progettista l’architetto Pietro Tomba, autore di parecchi edifici neoclassici a Faenza e dintorni (quali le chiese di San Vitale e San Sigismondo o il grandioso convento-educandato “Emiliani” di Fognano), che in questo caso recepì in maniera evidente le suggestioni di un grande maestro del passato: Andrea Palladio.
Per questa villa extra-urbana Tomba concepì una maestosa facciata con loggia sopraelevata, a sei colonne ioniche e sormontata da un timpano classico, quasi da tempio greco.
Il tutto non ha nulla da invidiare alle più note ville palladiane venete.
L’edificio è circondato da un bel giardino ricco di conifere (cedri, tassi) e latifoglie (aceri, ippocastani), anche con rose e altri arbusti fioriti.
L’itinerario, a piedi, partirà da piazza Lanzoni, in Borgo (appena oltre il Ponte delle Grazie), per poi attraversare tutto il parco “Gatti”, da via Silvio Pellico fino al sottopasso della circonvallazione, a fianco di via Carchidio, e infine per via Santa Lucia fino alla meta, appena dopo l’incrocio con via delle Vigne.
Ritrovo alle ore 19.45 in piazza Lanzoni, lato edicola. Il percorso è di circa due chilometri, senza alcuna difficoltà.
Partecipazione gratuita (non è richiesta prenotazione). Si consigliano calzature comode e abbigliamento sportivo.
