DOVE VA L'ARTE? VERSO IL FESTIVAL DELL'ARTE CONTEMPORANEA DI FAENZA
Sabato 26 gennaio ad Arte Fiera a Bologna sarà presentato il grande evento che si terrà a maggio nella nostra città
Prosegue il percorso di avvicinamento al Festival dell’arte contemporanea, il grande appuntamento che si terrà a Faenza dal 23 al 25 maggio 2008, promosso dal Comune di Faenza, con la consulenza di Goodwill, nell’ambito del progetto “Moto d’idee. Faenza verso il distretto culturale evoluto”.
Dopo il convegno “Moving Forward. Aspettando il Festival dell’arte contemporanea”, nell’ottobre scorso, che aveva dato una prima anticipazione della manifestazione di maggio, portando a Faenza ospiti internazionali oltre al comitato scientifico del festival - composto da Angela Vettese, Carlos Basualdo e Pier Luigi Sacco -, la prossima tappa sarà “Arte Fiera” di Bologna.
L’evento nel capoluogo emiliano è di quelli da non perdere per addetti ai lavori e appassionati, vista la presenza di oltre 200 gallerie italiane e straniere e di migliaia di visitatori (45 mila nell’ultima edizione).
“Arte Fiera” è un’occasione unica per presentare al pubblico internazionale dell’arte contemporanea quello che succederà a Faenza nel prossimo mese di maggio, anticipando i protagonisti e i temi che verranno affrontati al Festival dell’arte contemporanea.
La presentazione della manifestazione faentina è programmata nel corso di un incontro, dal titolo “Dove va l’arte?”, che si terrà sabato 26 gennaio 2008, alle ore 16.00, presso la Gallery Hall di Arte Fiera. All’incontro parteciperanno Silvia Evangelisti, direttore artistico di Arte Fiera, Cristina Tampieri, assessore alle politiche culturli del Comune di Faenza, Adriana Polveroni, giornalista e scrittrice, Alberto Garutti, artista presente proprio in questi giorni a Faenza per l’inaugurazione della Residenza d’Artista del Museo Carlo Zauli, e i membri del comitato scientifico del Festival, Angela Vettese e Pier Luigi Sacco.
L’appuntamento di “Arte Fiera” sarà l’occasione per rivelare le prime adesioni al programma del Festival dell’arte contemporanea di Faenza: ospiti nazionali e internazionali guideranno il pubblico alla scoperta dei segreti dell’arte contemporanea e delle sue tendenze future, raccontando, come sostiene Pier Luigi Sacco, “ciò che sta per essere più che ciò che è, in un momento in cui il sistema dell’arte evolve e cresce con una velocità quasi insostenibile”.
