DOMENICO BACCARINI INCISORE E ILLUSTRATORE
Il 9 maggio in Pinacoteca viene presentato un libro di Sefano Dirani sul grande artista faentino
"Domenico Baccarini incisore e illustratore" è il titolo del libro di Stefano Dirani, pubblicato da Edit Faenza, che sarà presentato venerdì 9 maggio 2008, alle ore 18.00, presso la Pinacoteca comunale (via S.Maria dell'Angelo, 9).
Alla presentazione interverranno il direttore della Pinacoteca faentina Claudio Casadio, Pietro Lenzini, docente all'Accademia delle Belle Arti di Bologna e l'autore della pubblicazione Stefano Dirani.
Nel volume sono pubblicate integralmente le xilografie, le acqueforti e le illustrazioni realizzate da Domenico Baccarini, con un suo dettagliato profilo biografico. Il libro è anche dotato di un ricco apparato fotografico e iconografico: sono infatti circa 150 le fotografie dell'epoca e le riproduzioni di opere dell'artista faentino morto a soli 24 anni di età, nel 1907.
L'attività di incisione e illustrazione svolta da Domenico Baccarini è ora documentata in modo completo grazie al lavoro di Stefano Dirani, che ha raccolto e presentato in modo organico le opere grafiche dell'artista faentino.
Una attività che, come afferma Pietro Lenzini nelle sue pagine introduttive, può essere giudicata come un "irripetibile documento di umanità" a conferma dei più generali riconoscimenti sull'insieme della produzione artistica di Baccarini. Nelle opere raccolte in questa pubblicazione trovano conferma anche altri aspetti dell'attività di Domenico Baccarini, evidenziati dal direttore della Pinacoteca comunale, Claudio Casadio, quali la sua capacità di essere maestro e trascinatore di quel gruppo di giovani artisti poi divenuto noto col nome di Cenacolo baccariniano e la sua continua volontà di sperimentare nuove tecniche ottenendo sempre ottimi risultati.
Con questo volume, come ricordano nella premessa il sindaco Claudio Casadio e l'assessore alla cultura Cristina Tampieri, trovano ulteriore approfondimento le ricerche su Domenico Baccarini, promosse nell'ambito delle celebrazioni per i cento anni della morte dell'artista unite al più generale contesto artistico dell'epoca, che ebbe forte risonanza nelle manifestazioni torricelliane del 1908.
Un'ampia parte delle opere riprodotte nella pubblicazione è attualmente visibile in Pinacoteca comunale nella specifica sezione della mostra "Da Berti a Rambelli. Arte a Faenza nei primi dieci anni del Novecento", aperta al pubblico fino al prossimo 16 novembre (orari di apertura: fino al 31 maggio, il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 18.00; da giugno a settembre entra in vigore l'orario estivo con apertura, sempre sabato e domenica, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00).