DALLA VILLA “PALAZZO” ALLA PIEVE DI CESATO
Ennesimo appuntamento - sabato 30 aprile – con le visite guidate primaverili della Pro Loco.
L’itinerario di sabato prossimo porterà i partecipanti ad ammirare la Villa Palazzo della Castellina (XVI-XVIII secolo), a Pieve Cesato.
La villa, di presumibile datazione cinquecentesca, è costruita in parte sulle fondamenta del “castello” (la Castellina dei Manfredi demolito nel 1350), universalmente conosciuto come sede della celebre “Strage di Cesato” (Dante nel XXXIII canto dell’Inferno allude a questo fatto di sangue avvenuto nell’anno 1285).
Non si conoscono purtroppo notizie relative alla costruzione del nuovo edificio caratterizzato da un massiccio volume cubico. La semplicità dell’esterno contrasta con gli spazi interni di tipica ascendenza seicentesca, frutto di rimaneggiamenti successivi. Lo stato attuale della costruzione richiederebbe un appropriato restauro.
Dopo Villa Palazzo la visita guidata proseguirà con la Pieve di S. Giovanni Battista in Cesato.
La Pieve – ricordata per la prima volta nell’889 – sorge sulla via Faentina. La facciata è settecentesca. L’interno baroccheggiante, frutto di un progetto d’inizio novecento dovuto alla volontà dell’arciprete, è a navata unica con interessanti decorazioni. Dell’antica Pieve, orientata a occidente, rimane parte della fronte in cotto.
Il ritrovo per tutti i partecipanti alla visita di sabato 30 aprile è fissato alle ore 14.30 in via Ravegnana, nel piazzale d’ingresso delle scuole San Rocco, da dove si raggiungerà, con la propria auto, Pieve Cesato.
La visita è realizzata in collaborazione con la Sagra della Campagna di Pieve Cesato.
Informazioni e prenotazioni presso la sede della Pro Loco Faenza (Voltone Molinella, 2; Tel/fax 0546 25231; e-mail: info@prolocofaenza.it ).