Contributi per l'acquisto dei libri di testo per gli studenti delle scuole secondarie
A partire da domani - martedì 15 settembre - e fino a venerdì 30 ottobre 2015, si possono presentare le domande per accedere ai contributi che la Regione Emilia Romagna mette a disposizione degli studenti di scuola secondaria di primo e secondo grado per il rimborso parziale delle spese d’acquisto dei libri di testo per l’anno scolastico 2015/2016.
Il rimborso riguarda gli alunni iscritti alla scuola secondaria di primo e secondo grado (medie e superiori), sia pubblica che privata, appartenenti a nuclei famigliari con un valore Isee (Indicatore della situazione economica equivalente), calcolato con riferimento al reddito del 2013 in base al nuovo modello Isee, non superiore a 10.632,94 euro.
Le domande per ottenere il rimborso delle spese sostenute vanno presentate dal genitore o da chi ne esercita legalmente le funzioni, alle segreterie delle scuole frequentate, come detto entro il 30 ottobre.
Sulla base dei fondi ministeriali disponibili, la Regione Emilia Romagna provvederà poi al parziale rimborso delle spese autocertificate dalle famiglie per l’acquisto dei libri. Nello scorso anno scolastico, nel solo territorio faentino sono state accolte ben 335 domande di contributi (142 di alunni di scuola secondaria di I° grado e 193 di studenti di scuola secondaria di II° grado), per un contributo complessivo concesso pari a quasi 46 mila euro.
I moduli per le domande sono reperibili presso il servizio Istruzione del Comune di Faenza (piazza Rampi, 1; tel. 0546 691678) e tutte le segreterie delle scuole.
Ulteriori informazioni sul sito internet del Comune: www.comune.faenza.ra.it/Guida ai servizi/Servizi per l’istruzione/Agevolazioni per studenti e famiglie/Fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo.
Per ottenere l’Isee le famiglie interessate possono rivolgersi ai Centri di assistenza fiscale (Caf), presenti a Faenza presso tutte le sedi delle Associazioni di Categoria, che provvederanno gratuitamente all’istruttoria essendo appositamente convenzionati con l’Inps, oppure direttamente alle sedi Inps.