CORONA D'ALLORO PER SEI
Il corso di laurea faentino in Chimica dei Materiali e Tecnologie ceramiche "sforna" altri nuovi dottori
Sei nuovi laureati stanno per uscire dal corso universitario faentino di Chimica dei Materiali e Tecnologie ceramiche.
La cerimonia di laurea è programmata mercoledì 22 ottobre 2008, con inizio alle ore 10.00, nella sala delle assemblee della Banca di Romagna (via Paolo Costa, 3).
Alla cerimonia di proclamazione dei nuovi laureati interverranno il sindaco Claudio Casadio, il presidente del corso di laurea in Chimica dei Materiali e Tecnologie ceramiche Daniele Nanni, il direttore della Fondazione Flaminia Antonio Penso, Agostino Trombetti, docente della Facoltà di Chimica industriale dell'Università di Bologna e rappresentante della Fondazione Toso-Montanari, e il presidente della Banca di Romagna Pietro Baccarini.
La cerimonia sarà preceduta dalla consegna, agli studenti vincitori, dei "Conti-studio" offerti dalla Banca di Romagna e dalla Fondazione Toso-Montanari e dei "Premi di operosità e della strumentazione scientifica", questi ultimi offerti da Banca di Romagna, Comune di Faenza, Cedir, Cerdomus, Cooperativa Ceramica di Imola, Cotto Veneto, Fin-Ceramica Faenza, Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza, Sacmi Imola e Vetriceramici.
I sei neolaureati, tutti ventiduenni, sono: Erika Benini, di Solarolo, che discuterà la tesi dal titolo "Sviluppo di nuove formulazioni acide addensate ad azione anticalcare", Diletta Di Domenico, di Faenza (titolo della tesi "Analisi delle problematiche inerenti l'applicazione di resine polimeriche a materiale vitreo e oro"), Rodolfo Mafessanti, di Pinarella di Cervia (Ravenna), con la tesi "Formulazione e caratterizzazione di uno smalto-impasto semitrasparente per la produzione di gres porcellanato", Simona Ortelli, di Errano (Faenza) ("Sintesi, caratterizzazione e stabilità di coloranti azoici per il legno"), Laura Pienti, di Faenza ("Il sito archeologico di Pietratonda, Civitella-Paganico: studio archeometrico dei materiali") e Matteo Rava, anche lui faentino ("Proprietà di resine Pvc utilizzate in campo automobilistico: effetti della plastificazione").
