CONFERENZA DI ANNA TAMBINI IN PINACOTECA
“Pittura di fiori in Romagna” è il tema della conferenza di Anna Tambini, storica dell’arte, che si terrà venerdì 28 maggio 2010, alle ore 20.45, nel salone delle Pale d’altare della Pinacoteca comunale di Faenza (via S. Maria dell’Angelo, 9).
Oltre ad approfondire le tematiche riguardanti la pittura floreale dei pittori romagnoli, Anna Tambini illustrerà la mostra “I fiori dell'anima - Il linguaggio dei fiori nei paramenti sacri dei domenicani”, ospitata nei locali della Pinacoteca faentina fino al 27 giugno 2010.
Questa mostra valorizza un importante tesoro custodito nella nostra città e purtroppo quasi sconosciuto: il ricco patrimonio di paramenti sacri del soppresso Convento dei Domenicani di Faenza. Oltre a pianete, piviali, stole e altre vesti liturgiche che parlavano anche con il linguaggio dei fiori, attraverso allegorie e allusioni che noi oggi non conosciamo più, si possono ammirare anche antiche maioliche italiane e orientali, specialmente settecentesche e ottocentesche, provenienti da collezioni private cittadine, antichi erbari a stampa (dei secoli XVI-XVIII) dalla Biblioteca comunale e pitture floreali dai depositi e dalle collezioni della Pinacoteca.
Della produzione di questo genere di pittura è anche significativo il collegamento, chiaro e diretto, tra pittura e produzione ceramica, che avveniva nel periodo quasi esclusivamente nei laboratori della Fabbrica Feniani. La selezione di maioliche faentine dalla fine del '600 agli inizi dell'800, con tipologie di decoro botanico (rosa, fiore di patata, tulipano, foglia di vite) e cineserie (garofano, giardinetto, peonia) presenta opere di grande qualità, tutte della manifattura Ferniani e inedite.
Particolarmente interessanti nella sezione dedicata agli erbari e alla produzione a stampa sono le pagine di uno degli erbari ottocenteschi di Ludovico Caldesi e le tre più importanti pubblicazioni botaniche tra Seicento e Ottocento: il seicentesco De Florum cultura di Ferrari, il Settecentesco Hortus Romanus di Bonelli e la Pomona di Gallesio, capolavoro dell'arte tipografica neoclassica.
La mostra, inserita nelle manifestazioni della Festa del Pellegrino promossa dal Rione Rosso di Faenza, è stata realizzata col contributo della Diocesi di Faenza-Modigliana, della Provincia San Domenico in Italia, della Biblioteca manfrediana di Faenza, del liceo ginnasio "E. Torricelli" di Faenza e dell'Associazione Fo-Fa, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Ravenna e del Comune di Faenza e il sostegno della Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza e della Banca di Credito Cooperativo ravennate e imolese.
Curatori: Andrea Dari, Mariagrazia Morganti e Franca Pozzi. Elaborati grafici e allestimenti sono invece di Emanuele Dari.
La Pinacoteca è aperta al pubblico (ingresso gratuito) il sabato e la domenica, dalle ore 10.00 alle 18.00, fino al 30 maggio, mentre dal 1° giugno, sempre negli stessi giorni, ma dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.