Bando per l'assegnazione di orti a pensionati
Il Comune di Faenza ha emesso un bando per la formazione di una graduatoria per l’assegnazione di orti a pensionati nel quartiere Centro sud.
Gli orti si trovano nell'ambito territoriale del centro sociale Silvio Corbari, in via Sant'Orsola e via Renaccio.
Le domande vanno presentate entro il 30 settembre 2016 presso la sede del centro sociale Silvio Corbari (via Canal Grande 46) nelle giornate di martedì, giovedì e sabato, dalle ore 14.30 alle 16.30.
I moduli per la compilazione delle domande sono disponibili presso la sede del centro sociale.
Le domande presentate oltre il termine di scadenza del bando non saranno ammesse a valutazione.
Possono entrare nella graduatoria tutti i pensionati residenti nel comune di Faenza, che abbiano compiuto i 55 anni, per le donne, e i 60 per gli uomini, oppure soggetti non pensionati in particolari condizioni pisco-fisiche, su indicazione dei Servizi Sociali (in questo caso non sono previsti limiti di età).
Gli orti saranno assegnati in base al criterio della maggiore età, a eccezione dei soggetti segnalati dai Servizi Sociali, ai quali verrà data precedenza sugli altri.
In caso di disponibilità di appezzamenti saranno prese in considerazione anche le domande dei cosiddetti "hobbisti", cioè individui non pensionati (in questo caso l'assegnazione avverrà secondo l'ordine cronologico di arrivo delle domande).
La graduatoria resterà valida per un periodo di due anni, a partire dalla data di approvazione della stessa da parte del Comune di Faenza, e potrà essere utilizzata entro tale termine per l’assegnazione di orti che si renderanno eventualmente disponibili anche in seguito, fino a esaurimento della stessa.
Sarà il centro sociale S.Corbari, una volta approvata la graduatoria, a procedere all’assegnazione degli orti disponibili agli aventi diritto nel proprio territorio.
Il bando prevede che a ogni famiglia possa essere assegnato un solo orto, pertanto prima dell’assegnazione il centro sociale provvederà a verificare che nessuno dei componenti il nucleo famigliare sia già assegnatario di un altro orto comunale, nel qual caso non si procederà all’assegnazione.
Nella conduzione dell'orto gli assegnatari sono tenuti al rispetto di tutte le disposizioni previste dal regolamento comunale in materia.