BIBLIOTECHE A PORTE APERTE
Musei, archivi e biblioteche della Romagna e di San Marino saranno aperti al pubblico domenica 17 ottobre 2010, in occasione della settima edizione dell’Open day promosso dalle Province di Ravenna, Rimini e Forlì-Cesena.
Obiettivo della manifestazione, che quest’anno con alcune iniziative proseguirà fino alla fine ottobre, è quello di avvicinare un pubblico sempre più vasto agli istituti culturali del nostro territorio.
Una domenica diversa, quindi, volta a far conoscere e promuovere tutti questi splendidi luoghi di cultura.
La Biblioteca comunale manfrediana di Faenza (via Manfredi, 14) aderisce anche quest’anno alla manifestazione e resterà aperta nella giornata di domenica 17 ottobre, dalle 15.00 alle 19.00.
Nel corso della giornata il personale sarà a disposizione dei visitatori per illustrare i servizi offerti dalla Biblioteca. Sarà anche possibile richiedere il prestito di libri, Cd e film.
Sono inoltre previste due visite guidate di un’ora ciascuna (con inizio alle 16.00 e alle 17.30) alle sale antiche e alle raccolte storiche della Biblioteca e dell’Emeroteca.
Da segnalare anche le iniziative programmate in occasione dell’Open day nelle biblioteche decentrate di Granarolo Faentino e Reda, che ospiteranno letture animate per bambini in età di scuola materna ed elementare, seguite da una merenda finale.
La biblioteca decentrata di Reda sarà aperta al pubblico domenica 17 ottobre, alle ore 16.00 alle 18.00, mentre quella di Granarolo Faentino il giorno precedente, sabato 16 ottobre, dalle 16.00 alle 18.00.
Domenica 17 ottobre sarà inoltre aperto, con ingresso gratuito, Palazzo Milzetti (dalle ore 12.30 alle 18.30), con visita guidata alle ore 15.30.
Sabato 23 ottobre, infine, visita guidata al Museo del Risorgimento di Palazzo Laderchi.
La visita, con inizio alle ore 16.00, a cura di Giorgio Cicognani, sarà incentrata sulle nuove acquisizioni e i restauri del palazzo.
Il calendario completo delle iniziative di tutte le biblioteche della Romagna e di San Marino per l’Open day di domenica prossima si può consultare sul sito: www.bibliotecheromagna.it e in Facebook.